UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] , il monastero di S. Bartolomeo di Musiano, a pochi chilometri a sud della città felsinea in direzione di Firenze 373; I diplomi italiani di Rodolfo II, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d’Italia, XXXVII, Roma 1910, nrr. 6, 8; Maestro ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] nipoti Bartolomeo e Nicola. L'articolo del Graziani è l'unico studio monografico moderno sul pittore.
Fonti e Master Drawings, X (1972), 4, pp. 365-367; Le collezioni d'arte della Cassa di Risparmio in Bologna,I dipinti, Bologna 1972, pp. 67, 352 ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] coro e della facciata del convento di S. Bartolomeo. Al B. il Magnifico commise il conferimento delle insegne cardinalizie mediante la fede in Dio: primo fra tutti s. Paolo. Unica fonte di sapienza umana è il timore di Dio: per questo la saggezza ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] del fratello di Ranuccio, Bartolomeo), comprarono da Antonio Piccolomini i il breve pontificio citato come fonte non solo è privo di data ., Roma 1954, p. 10; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Viterbo 1907-1965, II/1, pp. 128, 181; II ...
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PRETI, Francesco Maria
Elisabetta Molteni
PRETI, Francesco Maria. – Nobile dilettante di architettura, nacque a Castelfranco Veneto il 19 maggio 1701, secondogenito di Nicolò e della nobildonna Vicenza [...] di allievi (tra i quali Bartolomeo Zampezzi, Giuseppe Fazzini o Tassini; sepolto nella crociera del Duomo di Castelfranco.
Fonti e Bibl.: F.M. Preti [?], Eccellenza il N.H. Antonio Diedo in occasione delle sue faustissime nozze con sua Eccellenza la N ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] , s. Andrea e s. Bartolomeo, sormontato da una lunetta con Fasolo Bernardino in questo Dizionario).
Fonti e Bibl.: Chiavari, Bibl. Suida, Genua, Leipzig 1906, pp. 80 ss.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 4, Milano 1915, pp. 1093-1096; M. ...
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ZANETTI, Anton Maria
Chiara Piva
– Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706 da Alessandro e dalla milanese Antonia Limonti, primogenito di cinque fratelli: Maria, Bartolomeo (Bortolo), Sigismondo e Francesco [...] stampe ancora giovane un aggiornamento e un’integrazione di una dellefonti più autorevoli per la critica d’arte veneziana, effettuati sulla base dell’osservazione diretta delle opere.
Nel 1736 fu incaricato dal procuratore Lorenzo Tiepolo, appena ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] S. Bartolomeo, dove continuò a interessarsi dell’insegnamento, fondandovi un asilo (1874) e preoccupandosi dell’educazione un lungo processo aperto nel 1936.
Fonti e Bibl.: La fonte principale è costituita dall’Archivio generale scalabriniano ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] durante la pestilenza del 1656.
È bene precisare che l'unica fonte antica, il De Dominici (1742, III, pp. 32 ss.), De Leone.
All'inizio dell'attività del C. è plausibile dunque collocare il grande Martirio di S. Bartolomeo del Museo di Capodimonte ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] tardopetrarchismo.
Il C. morì a Barberino il 24 marzo 1673 e fu sepolto nella chiesa di S. Silvestro.
Fonti e Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna-Milano 1739-1752, ad Indices; G.Fontanini-A. Zeno, Biblioteca ...
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