LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] a voi meglio ch'io non vi dicessi" (Appunti di storia dell'arte tolti alle lezioni del prof. P. Toesca da R. Saraceni, Bartolomeo Manfredi, L., a cura di A. Boschetto, Firenze 1973.
Fonti e Bibl.: G. Previtali, Ritratti critici di contemporanei, ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] Museo diocesano di Siena, un S. Bartolomeo sempre di lui, un S. Francesco e forse un frammento della Natività centrale, entrambi di Sano, nella Pinacoteca nazionale (Israëls, 2010b).
Fonti e bibliografia
Siena, Biblioteca comunale degli Intronati ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] illegittimi Bartolomeo II e Antonio della Scala. Bernabò nel 1378 rivendicò ancora una volta i diritti della moglie contenere. Ma se le sue asperità caratteriali furono una straordinaria fonte di ispirazione per letterati e cronisti, le loro opere ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] . 47 s.).
Il M. morì a Roma il 12 genn. 1871.
Fonti e Bibl.: Notizie biografiche di Giuseppe Longhi, a cura di F. Longhena, dell’Umbria santa, ibid., pp. 88-99; S. Amadio, Carlo Baldeschi, Jean-Baptiste Wicar, T. M. e alcuni disegni di fra’ Bartolomeo ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , fino ai suoi ultimi anni (il saggio su Una fonte ermetica poco nota. Contributi alla storia del pensiero umanistico, vista dell'Umanesimo civile – su I cancellieri umanisti della Repubblica fiorentina da Coluccio Salutati a Bartolomeo Scala, ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] , il futuro genero Bartolomeo Ridolfi, ma anche alcuni padovani dell'entourage del Cornaro, come Castelvecchio. Verona, Venezia 1983, pp. 66 s.; R. Signorini, Due fonti iconografiche di affreschi mantovani, in Civiltà mantovana, n.s., II (1984), pp ...
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COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Bibbie e Vangeli, testi di Padri della Chiesa e di autori moderni come Bartolomeo Belloncini, Pio II, Pietro Balbi. la gratitudine dei cultori di molte discipline, li ha affascinati.
Fonti e Bibl.: Ancora importante per la biografia del C.: G. ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] n. 46). D'altra parte, fra le fonti, il Torre (1664) lo dichiarava morto nel modello bolognese di Bartolomeo Cesi e di . disegnatore, ibid., VII (1956), 83, pp. 47-49; G. A. Dell'Acqua, La Pittura a Milano dalla metà del XVI sec. al 1630, in Storia ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di progettare e decorare una cappella con scene delle vite dei ss. Bartolomeo e Nilo.
Purtroppo l'entusiasmo che il F rivela un gusto spiccato in favore dello stile di Annibale e delle opere che furono fontidella sua ispirazione artistica. C'è un ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] di R. Pertici, introduzione di R. Vivarelli, Bologna 2001.
Fonti e Bibl.: Le carte di Salvemini sono state ordinate presso l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea di Firenze, negli inventari: Archivio Gaetano Salvemini. I ...
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