DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] addossata all'incompetenza del tìpografo Bartolomeo Zanetti, "vergogna della stampa". Le difficoltà economiche sono e non si discosta dal livello medio di produzione: le fonti sono fiorentine, Clizia e Mandragola, e l'Assiuolo di G ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] sopra evangeli […] per Frate Simone da Cascia, Firenze, per Bartolomeo di Francesco de' Libri, 24 sett. 1496 (IGI, , s. 1, VI (1845-48), pt. II, pp. 451-467. Le altre fontidella biografia di G. sono tutte citate dallo studio di C. Delcorno, G. da P. ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] vita contemplativa, la quale vede in Dio il sommo bene e la fontedella felicità che è propria della vita immortale. Guarino, invece, sostiene che la felicità non si può raggiungere né rivolgendosi alla contemplazione né dedicandosi all'azione; la ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] restava al momento dei restauri della basilica - solo il ricordo dellefonti, qualche frammento isolatamente attribuito conservano alcuni nel museo della basilica: De Bruyne, 1934). Più tardi, e precisamente al tempo dell'abate Bartolomeo (1282-87), ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] della piattaforma d’arrivo solo nel 1566. L’occasione di misurarsi con il genere colossale, dopo le parziali esperienze romane degli anni Dieci e alla luce dei nuovi modelli di Bartolomeo Il Tintoretto e alcune fonti visive della sua giovinezza: J. S ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] alla cesenatense, Manfredonia 1680; Discorso nel quale si prova che 'l corpo di S. Bartolomeo apostolo stia in Benevento, Benevento 1695 (traduzione di una dissertazione latina dell'Orsini a cura di B. Giannelli); Regole del Seminario de' chierici ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] palazzo ponteficale di Roma, come Pastore della santa Chiesa" (Ricordanze di Bartolomeo Masi, p. 118). Fu sepolto immagine con la quale il suo volto è rimasto definitivamente noto.
Fonti e Bibl.: Sebastiano di Branca Tedallini, Diario romano dal 3 ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] ne propiziò la redazione, che per l’ampio spettro dellefonti impiegate – vengono annoverate anche le due già citate ha tolto a Baldo anche la paternità della Lectura Institutionum attribuendola a Bartolomeo da Novara (Maffei, 1990). Non è ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e l'architetto ufficiale del duca Francesco I d'Este, Bartolomeo Avanzini, autore di un progetto per la cupola. L'inaffidabilità incisioni delle opere, clamorosamente poste a chiusura del trattato.
Il G. morì a Milano il 6 marzo 1683.
Fonti e ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a Roma, e il conte Bartolomeo Canali, che a Temi nel 1664, p. 158). Qual era la fonte di quella, sia pure non ingentissima, ricchezza opera si rivelano dei falsi: le prime due lettere della Chiave sono una versione del Comte de Gabalis di Montfaucon ...
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