LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] e il donatore, già sull'altare destro della parrocchiale di S. Bartolomeo a Trino Vercellese (Quazza, p. 268). 1984; Id., Renaissance, 1984; Romano, 1986, pp. 284-289).
Fonti e Bibl.: G. Colombo, Documenti e notizie intorno gli artisti vercellesi, ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] di Antonio e la dura materia lapidea della plastica di Bartolomeo sotto i colpi della luce e del colore di Bellini. Cristoforo dal polittico della Scuola dei mercanti a S. Maria dell’Orto (riferito a Cima, anche sulla scorta dellefonti antiche, da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] i suoi concetti più importanti alla fontedelle costruzioni astratte del De institutione musica di Boezio (480 ca.-524/525), di alcuni brani dei Commentarii in Somnium Scipionis di Macrobio e infine delle enciclopedie di Marziano Capella (prima metà ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] anche la prebenda di San Bartolomeo al Corso degli Adimari in Firenze, una delle poche ottenute da Niccolò V 1995, pp. 401-407, in forma completa e comprensiva dell’ordo operis e della rassegna dellefonti da Tomè, 2014, pp. 61-64 con confronto con ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] nella forma esagonale del fonte in un battistero che sorgeva , più conciso, in quella di S. Bartolomeo a Barcola (Ruaro Loseri, 1985, pp I mosaici di S. Giusto a Trieste, Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, n.s., 44, ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] della composizione sotto la guida dell'organista e compositore lucchese Giuseppe Guami. I contatti con quest'ultimo debbono risalire al periodo in cui il B. si trovava nel monastero dei SS. BartolomeoFonti e Bibl.: Bologna, Arch. battesimale della ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] i Petrignani Ottaviano si occupò delle proprietà nel feudo amerino – restaurando il palazzo di Bartolomeo, fratello di Fantino, di ‘accademia’ a scala europea.
Fonti e Bibl.: E. Danti, Le due regole della prospettiva pratica di m. Iacomo Barozzi da ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] sovrintendente per la fontana di S. Pietro e per la fonte di Belvedere e intorno al 1550 potrebbe aver ricevuto il suo della famiglia, opera che doveva servire per la decorazione di uno dei cortili del castello compiuta dai fratelli Bartolomeo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] [...] Partitomi dal bosco, io me ne vo a una fonte, et di quivi in un mio uccellare. Ho un mi vergogno parlare con loro, et domandarli della ragione delle loro actioni; et quelli per loro humanità mi responsive di Bartolomeo Miniatore (pseudonimo ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] ), e del De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico (1230-1240), summae delle conoscenze popolari del Duecento, presentano non sovente i conviti regali o principeschi, sia perché le fonti sono interessate in primo luogo al mondo dei potenti sia ...
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