L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] numero dei telai in attività: l'opacità dellefonti, la confusione tra telai in lavoro e .
60. W. Panciera, Emarginazione femminile, pp. 592-593.
61. Bartolomeo Cecchetti, Monografia della vetreria veneziana e muranese, Venezia 1874, p. 222.
62. A.S ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] l'uva passa fu l'Inghilterra. Su questo punto le fonti veneziane sono esplicite e concordi e trovano conferma in alcuni siderurgia. Bresciano d'origine fu quel Bartolomeo Bontempelli (1538-1616), oriundo della Val Sabbia, che, emigrato tredicenne ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Guido Mor, che è dovuto un particolare interesse per le fonti archeologiche, intese per il momento solo come reperti di necropoli ricondotti gli affreschi di S. Maria della Lama a Salerno, in cui le figure di S. Bartolomeo e di S. Andrea mostrano ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] economico il motore determinante (18). L'Inghilterra era fonte di gravi inquietudini per il sovrano francese, poiché Enrico di una tacita società che lo legava al fratello Bartolomeo. Il ruolo della famiglia, nel corso del secolo XV, andò a ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] collectanea, p. 49).
Un'analoga esaltazione della grandezza e dell'utilità della matematica, fonte di tutte le cose create dall'uomo degli studi euclidei. Nel 1505 l'umanista veneziano Bartolomeo Zamberti (1473-1539 ca.) pubblicò una nuova traduzione ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] 1925, con cenni sullo stato dellefonti a pp. 3-6; I prestiti della Repubblica di Venezia (sec. XIII salse", I, pp. 529 ss. (partic. p. 556); II, pp. 932 ss.; Bartolomeo Cecchetti, La vita dei veneziani nel 1300, I-III, Venezia 1885-1886: I, pp. ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] presentarsi in forma di struttura isolata, indicano che fonte di ispirazione erano stati i prototipi napoletani, in F. Bologna, Il Maestro della Croce della Consolazione, Opizzino da Camogli e la cultura di Bartolomeo Pellerano fra Genova Napoli ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] = lire 14, soldi 20. Cf. Bartolomeo Cecchetti, Saggio sui prezzi delle vettovaglie e di altre merci in Venezia, dei marangoni.
86. Circa il cognome di maestro Nicola le fonti documentarie veneziane oscillano tra "Palapano" e "Palopano". Il Lane ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] iconografico una presa di posizione per il prevalere di fonti ornamentali nei c. era stata quella autorevole di a Mussy-sur-Seine, nel vestibolo della sala capitolare della cattedrale di Chester, in S. Bartolomeo di Kolín in Boemia. Tale soluzione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] (1214 ca.-1294) erano già attivi e studiavano le fonti recentemente accessibili in latino sulla luce e la visione. Costoro scala, come Bartolomeo Anglico, egli eliminò il blu scuro e il grigio, considerandoli come gradazioni dell'estremo colore ...
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