Giurista (Bologna prima metà sec. 14º - ivi 1411), prof. nelle univ. di Bologna, Padova e Ferrara. Appartiene alla scuola dei bartolisti. Scrisse ampî commentarî ai primi nove libri del Codice e al Digestum vetus, un trattatello De mora, varie repetitiones e consilia. Uomo di vasta cultura, possessore di una grande biblioteca, fu amico del Petrarca e del Salutati. Prese parte attiva all'agitata vita ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 485 della Bibliothèque de la Ville di St. Omer ha probabilmente confuso il commento di B. con quello di BartolomeodaSaliceto (Feenstra).
Edizioni separate della Prima Pars: Napoli 1471 (H. 2540), Venezia 1476 (H. 2542), ancora Venezia 1478 (H. 2543 ...
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Giureconsulto (Piacenza 1367 - Padova 1427). Discepolo a Bologna di BartolomeodaSaliceto e di Cristoforo da Castiglione, poi (1389) prof. di diritto civile a Pavia, quindi (1399) a Piacenza e (1407-27) [...] a Padova. Fu più volte consulente della Repubblica veneta. Seguace del metodo scolastico, scrisse fra l'altro commentarî al Codice, al Digestum vetus e al novum, una raccolta di Consilia ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] congiura di elementi filoviscontei, tra i quali Alberto Galluzzi e Giovanni Isolani, il conte Ugolino da Panico e il famoso dottore dello Studio BartolomeodaSaliceto, e che si concluse con il supplizio di molti congiurati e l'esilio degli altri ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] ms. 39 - Q'.V.21 - (ff. 49r-51v) della Bibl. Roncioniana di Prato. Due subscriptiones a consigli di Filippo Cassoli e BartolomeodaSaliceto, rispettivamente in materia feudale e penale, si trovano nel cod. ms. 485 (II, p. 57; VII, p. 20) della Bibl ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Bartolo e Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, BartolomeodaSaliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec. XIV e della prima metà del XV ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Ligo Ludovisi, e dal matrimonio nacquero Giovanni, Agostino, Domenico, Marzia e Margherita.
Il 4 sett. 1381, presentato daBartolomeodaSaliceto e Sante de Dainesi, superò brillantemente l'esame privato di diritto civile e il 25 genn. 1382 ottenne ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] divenne dottore in diritto civile, presentato daBartolomeodaSaliceto. Ben presto fu nominato arcidiacono di Bologna il M. vicario generale e legato pontificio ed egli l'8 ripartì da Roma. Il 1° giugno 1407 il papa restrinse l'estensione del suo ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] . lat. 10726, CC. 44V, 140r, 314r (si tratta di "subscriptiones" a consigli di Baldo e di Angelo degli Ubaldi e di BartolomeodaSaliceto); cod. Urb. lat. 1132, CC. 125v, 137rv, 146v. Non può appartenere al B., ma evidentemente a un più tardo omonimo ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] potuto ascoltare giovanissimo a Firenze o più tardi a Perugia – due importanti docenti bolognesi, Gaspare Calderini e BartolomeodaSaliceto (Comm. in Sextum, proemio, c. 2rb; cons. 188, ed. Venetiis 1585). Nel tractatus de scismate, peraltro, egli ...
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