ANDREA di Guido da Fiesole
Augusta Bubani
Confuso talvolta con Andrea di Piero Ferrucci da Fiesole e, fino al 1398, con Andrea di Guido da Firenze di cui lo Gnudi, togliendo dal catalogo di A. molte [...] Palazzo dei notai. L'unica opera certa, firmata "opus, Andreae de Fesulis" e datata 1412, è il sepolcro di BartolomeodaSaliceto, un tempo nel chiostro della chiesa di S. Domenico e ora conservato nel Museo civico di Bologna; rappresenta il defunto ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] Leto. Sempre nel novero della biblioteca dell'umanista veronese, il codice delle Epistulae ciceroniane (Vat. lat., 3250) curato daBartolomeoSaliceto e Ludovico Regio, con una epistola dedicatoria dei due al M. e un epigramma a lui indirizzato dal ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] nel 1366, perché occupasse la cattedra lasciata da Riccardo daSaliceto e il 19 luglio 1385, quando A.J. Tibbetts, Washington 1990, pp. 209-220; D. Maffei, Bartolomeoda Novara († 1408) autore della “Lectura Institutionum” attribuita a Baldo degli ...
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BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] , lettera del frate Pacifico Trivulzio al conte Bartolomeoda Cemo, ducale questore, anno 1496, 25 gennaio nn. 70-73 (riproducono 4 rilievi provenienti dalla tomba Visconti di Saliceto); R. W. Valentiner, Two Lombard Sculptures of the Renaissance, in ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeoda Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] un consilium per decidere questioni nate dalle norme emanate sui banditi per debito e all'inizio del 1336 fu inviato con Roberto daSaliceto, altro doctor legum, e il notaio Fulco Burelli a re Roberto d'Angiò e alla corte pontificia per un ulteriore ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] , nell'aprile 1378, era stato inviato con Roberto daSaliceto al nuovo papa Urbano VI per saggiarne gli intenti , 55; BartolomeoNigrisoli, cc. 43v, 71; Bartolomeo Mella, cc. 65v, 85, 86, 96; Andrea da Fiorano, c. 24; Francesco Tagliapietra, B, ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] famiglia di cambiatori, Chiara aveva sposato in prime nozze Giacomo di Roberto daSaliceto che, morendo nel 1399, aveva lasciato tre figli giovanissimi, affidati alla tutela della madre. Bartolomeo morì il 4 ott. 1419 e i due figli ne ereditarono il ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] ai suoi creditori. A nome del padre Filippo aveva agito Bartolomeo, ma i fratelli, proseguendo in comune l'attività paterna, affidarono aggiunse altri tre: il G., Giovanni Isolani e Carlo daSaliceto. Eugenio IV mostrò di gradire l'invito, ma il ...
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PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] semestre del 1285 fu notaio di Pace daSaliceto, preconsole della Società dei Notai, sottoscrivendo alcuni , b. 8, alla data), mentre nulla si sa del terzo figlio Bartolomeo.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Ufficio dei riformatori degli ...
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SARACENO, Martino (Marino)
Marco Ciocchetti
Nacque verosimilmente attorno alla metà del Quattrocento, in luogo ignoto; e forse da famiglia modesta, come sovente accade per i prototipografi.
Saraceno [...] ad altri tipografi. Col parmense Annibale Fosio e con Bartolomeo de Blavis tra il 1485 e il 1486 pubblicò le del 1490, stampò la Summa conservationis et Curationis di Guglielmo daSaliceto su commissione di Giovanni e Gregorio de Gregoriis di Forlì ( ...
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