GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] con lo stesso carattere romano, anch'esse completamente prive di note tipografiche, a eccezione del Super nono libro Codicis di BartolomeodaSaliceto (159 fogli; IGI, 8506), che reca l'indicazione del luogo e dell'anno di edizione (Perugia 1475).
L ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne daBartolomeodaSaliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo il rendiconto della Collettoria. Il 20 novembre il L. partì da Bologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] si assunse l'impegno di provocare la delibera del Consiglio generale. La reazione del governo fu estremamente decisa. BartolomeodaSaliceto, che quasi spontaneamente aveva rivelato agli Anziani gli scopi dell'iniziativa, fu bandito dalla città e gli ...
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PERNO, Guglielmo
Andrea Romano
de (Guillielmus Pernus, de Perno, di Lu Pernu). – Nacque a Siracusa da Niccolò, negli ultimi decenni del Trecento.
Studiò, in Sicilia, sotto la guida dell’arcivescovo [...] successivi, per studiare diritto civile a Bologna, ove seguì i corsi di BartolomeodaSaliceto. Si laureò poi a Padova ove, nel 1412, ricevette le insegne dottorali da Raffaele Fulgosio. Rientrato in Sicilia, alternò l’esercizio dell’avvocatura a ...
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MARCO daSaliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone daSaliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] osservazione di Filippini, che intende distinguere la famiglia di origine di M. da quella dei più celebri giuristi Carlo e BartolomeodaSaliceto, appartenente alla nobiltà guelfa bolognese e insediata nel più antico nucleo urbano; tradizionalmente ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] gli Anziani e consoli passarono all'azione. Alcuni congiurati - Giovanni Isolani, Melchiorre daSaliceto e Ugolino da Panico - furono arrestati e giustiziati; BartolomeodaSaliceto ebbe salva la vita, ma venne indotto ad abbandonare la città; il G ...
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VISCONTI, Luchino Novello.
Daniele Bortoluzzi
– Nacque a Milano nel 1346, figlio del signore di Milano Luchino (v. la voce in questo Dizionario) e della sua terza moglie, la genovese Isabella Fieschi.
Morto [...] Milano, in Atti dell’Accademia di Udine, s. 3, IX (1902), p. 99-122; J. Kirshner, Angelo degli Ubaldi and BartolomeodaSaliceto on privileged risk. Investments of L. N. V. in the public debt (‘Monte Comune’) of Florence, in Rivista internazionale di ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] di 6 onze (riconfermato per gli anni successivi) per andare a studiare diritto civile presso l'università di Bologna, dove fu allievo di BartolomeodaSaliceto. Il padre, Nicolò, morì quando il figlio era ancora studente, comunque prima del 1410 ...
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giurisprudenza, scrittori di
Diego Quaglioni
Che M. abbia potuto frequentare i luoghi classici della giurisprudenza, a cominciare dal Corpus iuris con la sua Glossa, non sembra dubitabile, sempre che [...] imponenza: un Codice e un Digestum Novum manoscritti, un Decretum «fatto in forma nella Magna», la Lectura Codicis di BartolomeodaSaliceto, il Volumen legum (l’ultimo dei cinque in cui si articolava la vulgata a stampa del Corpus iuris civilis, con ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] S 606), e molti altri trattati e commenti di carattere giuridico, soprattutto di Angelo de' Perigli, Tindaro da Perugia, Ludovico Pontano e BartolomeodaSaliceto. Si tratta per lo più di incunaboli di pochissime pagine in folio, per i quali non era ...
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