Giurista (Bologna prima metà sec. 14º - ivi 1411), prof. nelle univ. di Bologna, Padova e Ferrara. Appartiene alla scuola dei bartolisti. Scrisse ampî commentarî ai primi nove libri del Codice e al Digestum vetus, un trattatello De mora, varie repetitiones e consilia. Uomo di vasta cultura, possessore di una grande biblioteca, fu amico del Petrarca e del Salutati. Prese parte attiva all'agitata vita ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] di tombe di questo modello a nicchia. Il sarcofago vi fa anche da basamento, e ai suoi estremi poggiano le colonnine o i pilastri che tombe dei lettori dello Studio (sarcofago di BartolomeodaSaliceto, nel Museo Civico). Tali sepolcri rientrano ...
Leggi Tutto
Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto BartolomeodaSaliceto, [...] e poi egli stesso insegnò insieme con questi, con Francesco Zabarella e Antonio da Butrio. Nel 1384 fu assunto come consultore della repubblica di Venezia, poi fu professore a Siena, quindi a Ferrara (secondo alcuni, prima anche a Padova), e ancora a ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] coi suoi scolari; ma nei monumenti dei DaSaliceto, eseguiti da Andrea da Fiesole (1412), il coperchio dell'arca tipografi a servigio dei due e dei loro imitatori! Il prediletto è Bartolomeo Cocchi, ma con lui e dopo di lui, i Ferroni, i Barbieri ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 485 della Bibliothèque de la Ville di St. Omer ha probabilmente confuso il commento di B. con quello di BartolomeodaSaliceto (Feenstra).
Edizioni separate della Prima Pars: Napoli 1471 (H. 2540), Venezia 1476 (H. 2542), ancora Venezia 1478 (H. 2543 ...
Leggi Tutto
RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] Giasone del Maino, Matteo Mattesillani, Francesco Zabarella, Floriano Sampieri, Giovanni da Legnano, Giovanni Battista Caccialupi, Bulgarino Bulgarini, BartolomeodaSaliceto, Troilo Malvezzi. A questi si possono aggiungere, in ambito teologico, due ...
Leggi Tutto
Giureconsulto (Piacenza 1367 - Padova 1427). Discepolo a Bologna di BartolomeodaSaliceto e di Cristoforo da Castiglione, poi (1389) prof. di diritto civile a Pavia, quindi (1399) a Piacenza e (1407-27) [...] a Padova. Fu più volte consulente della Repubblica veneta. Seguace del metodo scolastico, scrisse fra l'altro commentarî al Codice, al Digestum vetus e al novum, una raccolta di Consilia ...
Leggi Tutto
FULGOSIO, Raffaele
Giuseppe Ermini
Giureconsulto italiano, nato a Piacenza nel 1367, morto di peste a Padova nel 1427. Fu scolaro nello studio bolognese di BartolomeodaSaliceto e di Cristoforo da [...] Castiglione e nel 1389 professore di diritto nell'università di Pavia. Dieci anni dopo lo troviamo a insegnare a Piacenza; nel 1407 era allo studio di Padova, dove restò fino alla morte, prestando più ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] i maggiori e più noti giuristi dell’epoca, tra cui Baldo degli Ubaldi, Giovanni da Spoleto, Tommaso da Acerno, Giovanni da Legnano e BartolomeodaSaliceto, che si pronunciarono a favore della legittimità di Urbano VI; dalla parte di Clemente ...
Leggi Tutto