LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] Piacenza nel luglio 1250 di Oberto Pelavicino, già signore di Cremona e rettore imperiale della Lombardia, si crearono le condizioni per Castagnet e Bartolomeo, abate di San Teodoro di Trevi, che - dopo l'abbandono della città da parte di Oberto ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] due più esperti condottieri del tempo, Bartolomeo d'Alviano e Prospero Colonna, fu 4 maggio l'A. entrava in Lodi. Da Prospero Colonna fu inviato quindi a Genova per provvide subito ad occupare le fortezze di Cremona, Trezzo, Lecco e Pizzighettone e ad ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] , Rolando dei Rossi di Parma, Poncino di Cremona e il legato pontificio di Bologna per difendere 47c, 49d, 51, 54b, 60, 62, 67d, 75d, 79, 82; Bartolomeo (recte: Nicolò) da Ferrara, Polyhistoria, ibid., XXIV, ibid. 1738, p. 764; Chronicon Parmense, a ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] partecipò con il grosso dell'esercito veneziano alla conquista di Cremona, per essere poi inviato in Friuli per progettare nuove fortificazioni la laguna e l'esercito veneziano, guidato daBartolomeo d'Alviano, venne sconfitto nell'ottobre 1513 ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] fuorusciti fiorentini e dai loro intrighi con Bartolomeo Colleoni; il G. fu mandato con fronte a Paolo II la difesa di Rimini da parte della lega tra Firenze, Milano e il ritorno di Lorenzo dalla Dieta di Cremona nel febbraio-marzo 1483, fu inviato ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] e di altri paesi vicini a Cremona nello Stato di Milano. Ebbe il aprile, il D. e i compagni furono ricevuti da Urbano VIII in due udienze: una pubblica il 4 il 24 maggio '29, il colonnello Bartolomeo Sartore, anche lui torturato e scarcerato. Ma ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] dei Veneziani, lo Sforza riconquistò Cremona senza che alcun aiuto potesse prima volta del Consiglio dei dieci, come si ricava da una sentenza del 31 luglio 1454 in cui compare il , Alvise Lombardo di Bartolomeo e Bartolomeo Pisani di Pietro, quest ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] il Simonetta e Bartolomeo Calco. In questo tradimento, motivi che in effetti sono ben difficili da comprendere.
Il C. era ricco: a detta cura di V. Lazzarini, Venezia 1939, ad Indicem; F. Arisi, Cremona literata, I, Parma 1702, p. 183; A. Hortis, M. ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] (24 ott. 1441), la quale era giunta a Cremona scortata dal G. e da altri tre dignitari viscontei. Il 20 novembre venne firmata il G. presentò al duca il Libellus feudorum di Bartolomeo Barattieri, trascrizione e commento del De feudi cognitione di ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] prese parte alle azioni di guerra nelle Marche e attorno a Cremona.
Con la morte di Filippo Maria Visconti e l’instaurazione Montemarano e Montacutolo, subendo anche la sua prima ferita da arma da fuoco alla gamba nel corso dell’assedio di Sarteano. ...
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