DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] , alla pari, nello Studio, con il solo Apollinare daCremona, titolare dell'Ordinaria mattutina di medicina.
Negli anni immediatamente su una certa terra nell'Alessandrino, recuperata allora daBartolomeo Colleoni al ducato di Milano: anche le sue ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e Margherita.
Il 4 sett. 1381, presentato daBartolomeoda Saliceto e Sante de Dainesi, superò brillantemente l una rendita annua di 200 fiorini d'oro sui redditi del vescovado di Cremona e il 14 aprile successivo ordinò ai vescovi di Pavia e di ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] più vicini nel tempo: uno di essi è certamente Bartolomeoda Saliceto, il giurista che nelle sue opere si ,Piacenza 1662, pp. 160, 162-165, 168, 175 s., 179; F. Arisi, Cremona literata, I,Parmae 1702, pp. 183 ss.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] seconda metà dei sec. XIII e morì nel 1302 - e Bartolomeo, figlio di Matteo, che fu il primo domenicano pisano a avevano tenuto lezioni di diritto civile il C. e Osberto daCremona; ma dal documento non emerge con sufficiente chiarezza se ci ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremonada una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] ", cui si riferisce il Pasquali Alidosi. Morì a Cremona il 20 marzo 1419 e il suo corpo fu tumulato nella chiesa di S. Bartolomeo dei carmelitani.
Sull'attività scientifica del C., che Bartolomeoda Saliceto e Baldo degli Ubaldi ebbero in grande ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Siviglia (Johannes Hispanensis), seguiti da altri traduttori francesi, italiani (Gherardo di Cremona) e inglesi, Toledo formatosi nuovamente in Spagna, dove era andato col fratello Bartolomeo Carducci pittore nell'Escoriale), che ha per titolo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ibid., ed. Krusch); Eginardo, Annali (ibid.); Liutprando di Cremona, Opere (ed. Dümmler, Hannover 1877; interessante la sua nel 1004 da S. Nilo, l'innografia bizantina conserva il suo rigoglio, fin nel secolo XI, per merito di S. Bartolomeo e dei ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Imberti (1651-1656), G. G. Martinelli (1636-1642); a Cremona Vincenzo Conti (1556-1567); a Padova Lorenzo Pasquati (1562-1567); nella Musika practica dello spagnolo Bartolomeo Ramis de Pareja, pubblicata a Bologna da Baldassarre de Rubiera il 5 ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] da una specie di serraglio, dopo la vittoria di Cortenuova entrò trionfalmente in Cremona facendo trascinare il carroccio dei vinti da giorni. Ne trattano esaurientemente il Tanara, l'Olina e Bartolomeo Alberti in opere dei secoli XVII e XVIII: fine e ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città, con lo scopo di reperire sussidi finanziari. Da qui il G. indirizzò un nuovo memoriale di ottobre il G. incontrò privatamente a Cremona lo Sforza, quindi, a Ferrara, il duca ...
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