BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] Sotto il comando del padre e poi di Bartolomeo d'Alviano il B. acquistò notevole fama e il 14 sett. 1515. Nel 1516 ricevette da Leone X, insieme a Giampaolo ed Orazio, l'investitura B. si rivolse allora contro Cremona tentando di occuparla di sorpresa ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] infatti, il rettore di Cremona informava il Senato che il M. "fo preso da li nostri provisionati a una hostaria, vestito da frate" (Sanuto, parte alla trionfale cavalcata in Cadore di Bartolomeo d'Alviano, governator generale dell'esercito veneziano ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] esperta nella persona del cognato Bartolomeo Alberti; e appena Mazzini decise né quasi d'amare i figli lontani" (Cremona Cozzolino, p. LIII).
Certo ella aveva si legga il carteggio nell'edizione integrale data da S. Gallo ed E. Melossi in Appendice ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] ancona della cappella della Madonna del Carmine in S. Bartolomeo, sono dispersi. Ancora esistenti sono invece i due Cremona il 5 nov. 1680 (Donini, p. 200, n. 2), che, molto probabilmente, come afferma il Boni, collaborò inizialmente col padre da ...
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LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] X secolo fu probabilmente amministrata da due diverse famiglie comitali.
Dopo vescovo, Aginolfo fondò il monastero pavese di S. Bartolomeo.
Il L. ereditò dal padre il titolo di tra Piacenza, Bobbio, Parma e Cremona; al secondo dei possessi nell'alta ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] dal magistero di Vittorino da Feltre: Ognibene Bonisoli da Lonigo tra il 1449 e il 1453 e Bartolomeo Sacchi detto il Platina negli accompagnando poi il marchese Federico al congresso di Cremona del febbraio 1483 per organizzare la seconda fase della ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] gli trasmise l'amministrazione dei suoi beni. Da allora egli passò gran parte del suo tempo nella battaglia della Molinella contro Bartolomeo Colleoni nel 1467. Tuttavia, nobili milanesi inviata ad incontrare a Cremona il re Cristiano di Danimarca. ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] dopo aver partecipato all'assedio di Cremona, il D. fu designato da Cangrande e da Rainaldo (detto Passerino) Bonacolsi - ma pare invece accertato che, bandito coi figli Luchino, Bartolomeo e Nicola dagli Scaligeri, sia morto in Brescia (comunque non ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] la porpora a Bartolomeo Visconti e ad Enea Silvio Piccolomini e magari anche a G. A. della Torre. Come previsto da Sceva de non si riferisse, come sembra poco probabile, alla castellania di Cremona, che il C. ottenne nel luglio del 1478 insieme a ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] Cremona.
Nel 1384 venne mandato come podestà a Treviso che Francesco il Vecchio aveva da poco acquistata da Leopoldo, duca d'Austria. Successe a Simone di Lupi da Antonio Cermisone, figlio del famoso condottiero Bartolomeo. Nell'estate del 1387 il D. ...
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