DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] il quale si era da poco impadronito del governo veronese dopo aver fatto assassinare il fratello Bartolomeo dai propri partigiani; la fedeltà delle città lombarde. Soppresse le rivolte di Lodi, Cremona e Brescia, ma ogni volta, appena le sue truppe ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Giovanni XXIII depose il C. e concesse il vescovato di Cremona resosi in tal modo vacante ad altra persona. Pare che un'ambasceria che si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa con il compito di ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] Felice di Genova, a Nizza, a Cremona. I sei concerti milanesi progettati per Beethoven, Schumann), di S. Bartolomeo (1891) e della Passione (1893 voci e organo, Op. 271 a 4 voci) e una Messa da Requiem a 3 voci, Op. 270; vari Tantum ergo, Litanie, ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] ), nonché S. Giovanni Battista e S. Bartolomeo, i quali insieme con la Madonna con Bambino, collocabile al centro del registro inferiore, si conservano al Museo civico Ala Ponzone di Cremona. Da escludere invece che il pannello principale dell ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Pio aveva dichiarato l’origine della sua famiglia da quella ben più antica degli Andalò. Le Beroaldo il Vecchio, Bartolomeo Bianchini e Antonio Urceo 43v-44r) e che il poeta si dica nato a Cremona (c. 113r) potrebbero essere indizi per avanzare la ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] , da attenti precettori, fra i quali vanno annoverati Ognibene Bonisoli, negli anni tra il 1449 e il 1453, e Bartolomeo Sacchi di salute, il G. si recò alla Dieta di Cremona nel febbraio 1483, proponendo di assumere poteri legatizi sull'operato ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] dei pittori genovesi: il Bartolomeo Miconi (Milano, Pinacoteca di delle arti, IX (1997-99), pp. 200-210; Da Caravaggio a Ceruti. La scena di genere e l'immagine cura di F. Magani - F. Pedrocco, Cremona 2000, pp. 62 s., 170 s.; Settecento ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Louvre, dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica comporre una predica (o Prattica) (Cremona, Milano, Roma e Brescia 1584 a Digione e poi in una Parigi piegata da Enrico di Navarra e ostile ai nunzi, ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] come discepolo del Bramantino (Bartolomeo Suardi), autore, con La pittura del Cinquecento nei territori di Milano e Cremona, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, I -85, pp. 73-84; F. Moro, G. da L., ovvero l'Agostino di Bramantino: appunti per un ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] un nobile della famiglia Sfondrati di Cremona; e di due brani composti dalla tragedia Selene), Bartolomeo Ferrini, Anton Giacomo 2006, pp. 65-78; F. Luisi, La musica al tempo dei Farnese da Pier Luigi a Ranuccio I, in Storia di Parma, X, Musica e ...
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