Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] di diffusione entro un raggio di c.a 50 km da Roma verso l'interno: lungo la costa, a S museo civico «Ala Ponzone» di Cremona, Milano 1974; id., Bolli laterizi , pp. 139-146; G. Fogolari, Villa Bartolomeo (Verona). Scavi di una fornace per laterizi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] ingegneri, che fu affidata a Cremona, mentre nel 1876 venne ampliata da Porro, e durante la sua direzione diversificò l’offerta, producendo strumenti topografici, geodetici e astronomici. Nel 1870 era entrato nella Tecnomasio l’ingegnere Bartolomeo ...
Leggi Tutto
Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] tregua con Genova, l'ultimo di dicembre del 1282 a Cremona, "in domo fratrum predicatorum"; infine la partecipazione di alcuni - per la costruzione da parte dei frati di alcuni edifici in tale contrada - e di S. Bartolomeo - per un conflitto ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] l'allievo Bartolomeo Grassi, nel mandare alle stampe l'edizione in partitura da lui curata , Discorsi e regole sopra la musica [c. 1647], editi integralmente da L. Galleni Luisi, Cremona 1975, p. 113; A. Kircher, Musurgia universalis, Roma 1650, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] accade anche a Bernardo Tanucci e a Bartolomeo Intieri, trasferitisi a Napoli.
Ancora carriera diplomatica. Richiamato a Cremona dalla famiglia, dovette però de Il vero dispotismo. Il lavoro fu apprezzato da Pietro Verri, che ne parla (in una lettera ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] Italia: in particolare, Pavia e Cremona. Tali truppe erano costituite prevalentemente da fanti, ma non mancava il contributo Hildesheim 1991).
Historia diplomatica Friderici secundi.
Bartolomeo Capasso, Historia diplomatica regni Siciliae inde ab ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] vario, composti dal M. negli anni Dieci e da lui regolarmente inviati al fratello e ad altri questioni politiche, al vescovato di Cremona. Deluso, il M. pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su Bartolomeo Manfredi nel carteggio di G. M.: lo "Sdegno ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] un totale di 14.000 prestati a Ludovico), 9.000 dei quali da restituire a brevissimo termine: a ciò F. tenta di far fronte anche in Bartolomeo Sacchi il Platina (Piadena 1421 - Roma 1481). Atti del Convegnointernazionale per il V centenario (Cremona, ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] 1647). È attestata la sua opera a Cremona (S. Lorenzo, avanti il 1628) e si ignora il nome): Bartolomeo (nato il 17 apr Messa a 4 a capella: Z. 210, cc. 17-24; partiture (redatte da Camillo M. Raimondi nel 1760-1762) delle opere III-VIII: Y. 152, 154 ...
Leggi Tutto
Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] ss.; molto utile Pescatore, G., Il Consiglio di Stato: da Carlo Alberto ai problemi attuali, in Studi sul centociquantenario del (Bartolomeo), in Il Consiglio di Stato nella storia d'Italia, cit., 1075-1076; Giorgi, C., Il Consiglio di Cremona, ...
Leggi Tutto