CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] di un anno riuscì ad ottenere dal pontefice il trasferimento del Serazoni a Brescia e la nomina del C. come vescovo di Piacenza (14 genn. più vicini nel tempo: uno di essi è certamente Bartolomeoda Saliceto, il giurista che nelle sue opere si era ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] del procedimento fu posta in evidenza con vigore dal datano Bartolomeo Guidiccioni, familiare di Paolo III (v. la sua . (pp. 3-19) è, insieme a quella del benedettino Marco daBrescia sul primato papale e a quella di Girolamo Muzio, tra i pochi ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] in Lombardia a fianco di Alberto, vescovo di Brescia (dal 4 maggio 1224 fino al settembre dello , a cura di G. Scalia, I, Turnholti 1998, pp. 102, 450; Bartolomeoda Trento, Liber epilogorum in gesta sanctorum, a cura di E. Paoli, Firenze 2001, ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] parola data, fece il suo ingresso in città il 18 settembre.
Lasciata Brescia, L. seguì l'esercito tedesco lungo la strada per Roma; giunto del testamento, redatto dal notaio Niccolò Bartolomeoda Guarcino, fu Andrea da Guarcino fratello di L., che in ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] a Firenze, abbiamo numerose lettere inviategli daBartolomeoda Bibbiena, da Milano, e riguardanti sempre la , pp. 2, 17-18, 50; G. M. Mazzucchelli, Gli scrittori d'Italia, Brescia 1760, II, pp. 980-981, 1202; G. Roscoe, Vita e pontificato di Leone ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] A questi lo aveva accostato il suo coetaneo Bartolomeoda Pisa nell’opera De conformitate vitae beati Francisci . Branca, Torino 1992.
G. Mazzucchelli, Gli scrittori d’Italia, II, Brescia, 1763, pp. 902 s.; N. Papini, L’Etruria Francescana, Siena 1797 ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] dura repressione contro i luterani, culminata nel processo all'avvocato Giorgio Medolago e al libraio Pasino daBrescia; nello stesso tempo organizzava processioni, enfatizzava scenografie liturgiche, convocava celebri predicatori domenicani: era, in ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, daBartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] 'Offizio - son stato doi giorni alle preggioni da Francesco da Rovigo et Antonio Riceto; et quantunque me sia illustrata, a cura di N. Pozza, Vicenza 1976,pp. 260 s.; J. Cabianca-F. Lampertico, Storia di Vicenza e sua provincia, Brescia 1975, p. 762. ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] principalmente dal De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico; mentre le massime e le sentenze spaziano da Aristotele a Seneca, dalla Bibbia di Guglielmo da Peraldo e ai trattati di Albertano daBrescia. L'indicazione fornita da Maria Corti per ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] beni; nel 1282 era attivo, insieme col confratello Bartolomeoda Padova, anche a Treviso, dove Aica Ribola della scomunica pendente sui duchi.
Morto il 12 nov. 1303 a Brescia il vescovo di Mantova Filippo di Casaloldo, Benedetto XI nominò al suo ...
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