MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] (Prosdocimo de Beldemandis, Johannes Gallicus e Bartolomeo Ramis de Pareja), ma anche l'interesse quelli di Prosdocimo de Beldemandis, Ugolino da Orvieto, Johannes Tinctoris, Bonaventura daBrescia, Nicolaus Wollick e Giovanni Maria Lanfranco). ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] su un ponte di barche a andò alla difesa di Brescia per la quale riconquistò molti castelli sparsi nel contado; si Chronicon Regiense, ibid., XVIII, ibid. 1731, coll. 15-32; Bartolomeoda Ferrara, Libro del Polistore, ibid., XXIV, ibid. 1738, col. ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] 1489 fu coinvolto in vertenze giudiziarie con il cognato Bartolomeoda Caylina in merito all'eredità della suocera Caterina Prestini, La chiesa e il convento di S. Maria del Carmine in Brescia, Brescia 1991, pp. 149-151 e passim; A. Chastel, La pala ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] "subscriptiones" a consigli di Baldo e di Angelo degli Ubaldi e di Bartolomeoda Saliceto); cod. Urb. lat. 1132, CC. 125v, 137rv, 146v. G. M. Mazzucheui, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 456-457; V. Bini, Memorie istoriche della ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] Perugia – due importanti docenti bolognesi, Gaspare Calderini e Bartolomeoda Saliceto (Comm. in Sextum, proemio, c. 2rb; s.; G. Alberigo, Chiesa conciliare. Identità e significato del conciliarismo, Brescia 1981, pp. 92, 95, 98 s.; M. Ascheri, I ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeoda Piacenza e probabilmente [...] Fogolari, L'ancona dei Querini Stampalia di Venezia opera di Bartolomeo G. da Verona del 1470, in Bollettino d'arte, III ( ; C. Boselli, Regesto artistico dei notai roganti in Brescia dall'anno 1500 all'anno 1560, Brescia 1976, I, p. 157; II, pp. 61 ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] contrada di S. Francesco, come affittuario del tipografo Bartolomeo Valdizocco, ed entrò a far parte della società di "socii": probabilmente gli stessi Iacopo Britannico daBrescia e Antonio Stanchi da Valenza con cui stampò il Missale Romanum del ...
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GIOVANNI ANTONIO daBrescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] anzi finisce per complicare il percorso artistico del bresciano; né da sola risolve la questione intricatissima delle stampe Nicoletto da Modena e Israel van Mackenem.
Nello spirito di Benedetto Montagna, e del padre di questo, Bartolomeo, ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] lezioni di matematica e di filosofia del newtoniano Fortunato daBrescia, uno dei più colti ecclesiastici della città al a nuove nozze con J. Salomè Sinnet di Yverdon, una donna colta, da cui ebbe altri cinque figli tra il 1775 e il 1781.
Opere: ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] d'Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, p. 210; F. Gambara, Prose offerte da F. Gambara agli illustri ed amabili sposi Bartolomeo Fenaroli e Beatrice Maffei, Brescia 1823, pp. 7, 12, 48-53; Id., Ragionamenti di cose patrie ad uso della ...
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