BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] insediamento nella chiesa di S. Bartolomeo, già dei basiliani occidentali.
dal Falconi, e successivamente (dal 1654) da un vicario generale, il B. ritornò Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1856; A. M. Ungarelli Bibliotheca ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] vari nipoti. Poco prima di morire aveva chiamato a Roma Bartolomeo e Vincenzo Duranti, figli del fratello Nicola, e aveva di Brescia a favore del nipote Durante, ma da questo ebbe successivamente metà dei beni della Chiesa di Alghero. Da Vincenzo ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] del De viris illustribus di Bartolomeo Facio in cui risulta invenzioni, ed agli scritti di Archimede sirac., Brescia 1737, pp. 95-100; G. Torelli, 'ottimo precettore nella vita e disciplina di Vittorino da Feltre e de' suoi discepoli, Bassano 1801, ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] di Dio, Angelo Fiorucci e Bartolomeo Tanari, poveri dell'ospedale de' di David, fatta nell'accademia di mons.re Sperelli da Niccolò Balducci sacerdote romano a di 24marzo 1639 in Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 162 s.; Marchese di ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] di rendita. Durante la sua assenza da Lucca (nel 1511e nel 1514) 1555, compiute invece dal suo omonimo Bartolomeo di Lazzaro Arnolfini. L'A. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1113; C. Lucchesini, Della storia letteraria ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] barnabita Bartolomeo Ferrari, che lo spinsero ad abbracciare la vita ecclesiastica. Vesti l'abito della Congregazione da poco 'A. trovò un valido collaboratore nel p. Giovanni Scotti di Brescia, uno dei primi compagni di s. Gerolamo Miani. Ammesso nel ...
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BOTTICELLA (Buttigella, Butigella), Paolo
Antonio Rotondò
Nacque a Pavia nel 1474 (o 1475, secondo i due diversi testi che si tramandano dell'epitaffio) da nobile famiglia. Nel 1494, mentre studiava [...] la maggioranza del capitolo abbiano contribuito da una parte il fatto che nel epitaffio i confratelli Agostino Silvestri e Bartolomeo Spina.
Fonti e Bibl.: . Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2473; R. P. Mortier, Histoire ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] e di religione finché, nel 1396, convinto daBartolomeo Colonna, celebre predicatore, abbandonò la vita secolare 120 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia..., I, 2, Brescia 1753, pp. 1268-1270; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova, ...
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ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] lamorte dell'autore (a Napoli nel 1575, a Venezia nel 1583, a Brescia nel 1589, a Venezia nel 1606, 1617, 1619, a Treviso nel Sono anche di molto interesse le prescrizioni che l'A. dà relativamente all'assistenza dei moribondi e dei giustiziandi.
L'A. ...
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BENEDETTO di Bartolomeo
Armando Petrucci
Senese, di famiglia non agiata (e non della famiglia Bartholomei, come opinò il De Angelis, p. 79), dovette nascere verso la fine del sec. XIV da un maestro [...] Bartolomeo. Esercitava il mestiere di cimatore di panni quando nell'agosto del 1427 s. Bernardino giunse per la seconda e il suo stenografo, in Nuova Antologia, 16 dicembre 1932, pp. 507-515; Id., San Bernardino da Siena, Brescia 1945, pp. 248-257. ...
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