HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] 'Agnello che nel frattempo era stato deposto da signore di Pisa. Il progetto non ebbe e a Montichiari a sud di Brescia il 7 maggio. In quest' pp. 110-128, 160-164; Cronaca carrarese di Galeazzo e Bartolomeo Gatari, a cura di A. Medin - G. Tolomei, ibid ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] dei SS. Bartolomeo e Ponziano di Lucca, intorno al 1592; nel 1593 era in quello di S. Benedetto a Siena, da cui partì nel annum; G.B. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,II, 1, Brescia 1758, pp. 198 s.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] intorno a Leonardo da Quinto giudice e letterato veronese del sec. XIV, Verona 1885, pp. 12 s.; B. DeStefani, Bartolomeo e Antonio Della -45, 383 s., 427; G. Zanetti, Le signorie, in Storia di Brescia, I,Milano 1961, pp. 850 s., 884; E.G. Léonard, Gli ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] il disegno relativo, oggi nell'Accademia di Venezia, daBartolomeo Ordoñez per il suo bassorilievo di S. Giovanni a pp. 87 s.; F. Lechi, I quadri delle collez. Lechi in Brescia, Firenze 1968, p. 70; Sixteenth Century Ital. Drawings from the Witt ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] Carlo IV); inoltre, il cenno a Bartolomeo Prignano "come vero e sommo apostolico della a Forlì è la vicenda che funge da cornice. Inoltre, nella novella VI, 2 ", in Studi in onore di Alberto Chiari, II, Brescia 1973, pp. 1067-1091; F. Sabatini, Napoli ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] malattia polmonare, in otto giorni.
Il F. affidò il "memoriale" che aveva steso del suo viaggio in India a Bartolomeo Dionigi da Fano, perché lo elaborasse per la stampa. Letto più volte dall'autore e riconosciuto "vero e fedele" venne pubblicato "a ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] il 14 nov. vescovo di Brescia, come successore di Bartolomeo Malipiero. Giunto a Brescia il 27 ag. 1466, Curia, in S.Maria sopra Minerva, egli aveva predicato su s. Caterina da Siena e aveva tenuto nel 1468, in occasione della festa dell'Ascensione, ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] . sarebbe la Sacra Conversazione di casa Maggi a Calino (Brescia), da collocare però tra il quarto e il quinto decennio.
Nel . 84), e, di poco posteriore, la Madonna tra s. Bartolomeo e s. Antonio abate della parrocchiale di Torrebelvicino.
Il 1º ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] L. erano congiunte da vincoli di parentela con l'uomo più influente di Milano, il conte Bartolomeo Arese, il quale un editto del vescovo Pietro Ottoboni soppresse le conventicole nel Bresciano e nello stesso mese Casolo morì, forse per avvelenamento. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] agli interessi globali della città, circondata da città guelfe come Mantova, Brescia, Padova, e coinvolse personalmente il D Stato di Verona, S. Silvestro, perg. 401; il giudice Bartolomeo fu estimatore nel 1272). È probabile dunque che gli uccisori ...
Leggi Tutto