ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] (il principale) all'organo costruito nel 1506 da Domenico di Lorenzo da Lucca (D. Ravani). Confermato come organista stabile .; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, p 11; L. Salamina, Organaria Lodigiana in Arch. ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] innanzi alle Pazzie dei Savj di Bartolomeo Bocchini (Venezia 1641; ristampato a era adornata dal famoso quadro dipinto da Raffaello e nella quale anche il . Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 868; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] durante gli anni del magistero di Bartolomeo Socino e di Giason Del Maino. Per l'ostilità aperta manifestatagli da Giulio II a seguito del ruolo da lui svolto nel concilio, , Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2472 s.; E. Besta, ...
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BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] che ne nacque, pronunciata dal commissario apostolico Bartolomeo Giugni, fu favorevole al B. per l Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2319; [C Guasti], Bibliogr. pratese compilata per un da Prato, Prato 1844, pp. 54-55; R. ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] sua cappellania di S. Antonio abate a Salò. Da una errata lettura di tale soprannome - più alcuni anni, investendo anche le autorità civili di Brescia e di Venezia. Il dissidio si risolse infine il giovane speziale Bartolomeo Bonfadini - nonché ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] insediamento nella chiesa di S. Bartolomeo, già dei basiliani occidentali.
dal Falconi, e successivamente (dal 1654) da un vicario generale, il B. ritornò Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1856; A. M. Ungarelli Bibliotheca ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] di verità: se ivi si rigettano le accuse, fatte da più parti all'Urceo, di esser dedito all'amor paidico p. 62; G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1166-67; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, II, Bologna ...
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BALDINI, Gianfrancesco
Luigi Moretti
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1677 daBartolomeo e da Maddalena Calvati. Vestì l'abito della Congregazione somasca (1694) e, dopo aver studiato teologia a Venezia [...] XIV) e aveva una importante raccolta personale di bulle pontificie da Pasquale II a Clemente XIII che, dopo la sua
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia,II, 1, Brescia 1758, pp. 137-139; G. Cevasco, Breviario storico... della Congregazione ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] la colpevolezza del sottocancelliere Bartolomeo Benini, che fu opere si ricorda la Vita di Vincenzio da Filicaja (apparsa in Vite degli Arcadi G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2366; A. Favaro, Per l'edizione nazionale ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] allora perdute) del Fontana. Si tratta di egloghe, carmi dedicati a Bartolomeo Fenaroli, patrizio bresciano, poesie da accademico (Carmina, Brixiae, apud I. Britannicum, 1578). Del 1582 è il Delphinus, poema in tre libri, dedicato all'omonimo vescovo ...
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