CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] il C. decise di trasferirsi a Brescia. Con questo trasferimento, che avvenne a Bergamo l'orazione funebre per Bartolomeo Colleoni. è sua anche l' a G. Giraldi, cui si deve la verifica dei dati raccolti da A. Mazzi, Sulla biografia di G. M. A. C., ...
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GRADENIGO, Giovanni Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 19 genn. 1708, dal ramo della famiglia patrizia residente in contrada di S. Simeone Piccolo, nel sestiere di S. Croce, secondogenito [...] Nel 1755, come contributo alla storia di Brescia, che lo ospitava ormai da molti anni, e altresì alla storia ecclesiastica solo undici giorni dopo la morte del predecessore e fratello, Bartolomeo Gradenigo, così come concordato tra la Repubblica, la S ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] podestà a Rimini e subito dopo fu nominato da Roberto d'Angiò suo vicario a Brescia, minacciata dalle milizie di Mastino (II) Della , Notai di Ferrara, Pietro Fabro, c. 150; Bartolomeo Nigrisoli, c. 43; Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 daBartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] B., quest'ultima fu data in sposa al conte Pietro di Alessio da Milano. Dopo aver contrastato a lungo la volontà dei parenti, la B analoga; il fenomeno doveva continuare con Angela Merici a Brescia la quale, doveva anch'essa ispirarsi al modello di ...
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RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] , dopo aver indicato Francesco Giugno come unico allievo bresciano del Palma citato da Ridolfi, elenca tra i ‘palmeschi’ Grazio Cossali la Trinità per le anime del Purgatorio (Castenedolo, S. Bartolomeo) – attribuito a Giugno (Anelli, 2004), ma che ...
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MOSCA, Agapito (
Maria Teresa Fattori
Musca, Agabito). – Nacque il 28 aprile 1678 a Pesaro, dal marchese Carlo e da Ippolita Greppi, appartenenti a famiglie patrizie di origine bergamasca.
I Mosca si [...] sua creazione a vescovo di Brescia, e a Christian August von 446-451). Negli ultimi anni fu spesso assente da Roma per motivi di salute e trascorse periodi di biographische Werk des Patriziers von Lucca Bartolomeo Antonio Talenti, Frankfurt a. M.-New ...
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RONCELLI, Giuseppe
Chiara Menoni
RONCELLI (Rondelli, Ronzelli), Giuseppe. ‒ Figlio di Alessandro e di Elisabetta Salamonopoli, nacque a Candia nel 1661. Gli studi svolti nel 1982 da Licia Carubelli [...] dati sono stati smentiti da Carubelli (1982, p. 281) in base al ritrovamento dei pagamenti fatti a Bartolomeo cappellano a partire dal conti Turchi, oggi perduta, e poi si fermò a Brescia per lungo tempo, soggiornando in casa Luzzago, dove realizzò ...
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ROMEO, Francesco
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Castiglion Fiorentino nel 1492 da una famiglia di modesta condizione. Preso dalle mani di Sante Pagnini l’abito dei frati predicatori (13 gennaio 1512) nel [...] si manifestò nella preferenza da lui accordata a Bartolomeo della Spina come consultore s., 213, 240 s.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I-III, Brescia 1973-1981, ad ind.; D. Trosa, Prolegomeni alla spiritualità di Santa Caterina de’ Ricci, ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] nuovi" e gruppi più radicali ostili al compromesso, capeggiati daBartolomeo Coronata (con cui il C. aveva avuto in passato Nicolas Raince, ebbe un notevole successo editoriale (Milano 1610, Brescia 1611, Venezia 1613, Milano 1623, Venezia 1640).
Il ...
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RAO, Cesare
Pietro Giulio Riga
RAO (Raho), Cesare. – A causa della scarsa sopravvivenza di fonti documentarie, le notizie biografiche finora reperite sono alquanto scarse. Rao (anche noto con il nomignolo [...] facete lettere, Brescia 1562, cc. 15v-16r) incidono nell’universo tematico delle Lettere, popolato da personaggi ambigui, , il «facondo» Giovan Battista Possevino, il «giudicioso» Bartolomeo Arnigio).
Rao visse ad Alessano fino alla morte, giunta ...
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