MASSEI, Girolamo
Stefano Pierguidi
– Nacque a Lucca probabilmente intorno agli anni 1540-45. Dovette formarsi accanto al senese Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, che, dopo la caduta della Repubblica [...] 112 s., 129 s.; A. De Marchi, Bartolomeo Neroni detto il «Riccio», in Da Sodoma a Marco Pino. Pittori a Siena nella Neri. L’Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, II, Brescia 1989, p. 915; A. Coliva, I conti di Poli alla fine ...
Leggi Tutto
LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] X secolo fu probabilmente amministrata da due diverse famiglie comitali. vescovo, Aginolfo fondò il monastero pavese di S. Bartolomeo.
Il L. ereditò dal padre il titolo di I conti di Lomello e il Comune di Brescia fra la fine del secolo XII e gli ...
Leggi Tutto
CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] allo stanziamento delle milizie di Bartolomeo Colleoni in Romagna. Nel giugno del 1467 riceveva da Venezia 1.000 "stara" podesteria di Brescia cui era stato eletto, interdetto per un biennio da ogni consiglio segreto e in perpetuo da ogni ambasceria. ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] sconfitto e che i cattolici si allontanassero da lui. Intanto nella cattedrale di Reims fece sua assenza governò la diocesi Bartolomeo Giorgi, canonico della chiesa A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1987, pp. 28-30, 171, 173; A.-C ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco ‘forfetta’ e di Altadonna Contarini di Alessandro, nacque a Venezia nel 1477.
Nonostante avesse estratto nel 1495 la [...] un banchetto in onore del condottiero Bartolomeo d’Alviano. Sono chiare attestazioni membro del Consiglio dei dieci e, da ottobre, della sua zonta, il 4 veneti in Terraferma, XI, Podestà e capitani di Brescia, Milano 1978, pp. 9-21; M. Bellabarba ...
Leggi Tutto
ZENOBI, Luigi, detto il Cavalier del Cornetto
Arnaldo Morelli
ZENOBI (Zanobi), Luigi, detto il Cavalier del Cornetto. – Nacque intorno al 1547 ad Ancona. La data si deduce da una lettera del 1602, in [...] quello stesso anno la cappella reale assunse il cornettista Bartolomeo Ansalone (D’Alessandro, 2008, pp. 100 s.). gli sopravvisse: fu infatti ricordato da Costanzo Antegnati (L’arte organica, Brescia 1608, p. [6]) e da Vincenzo Giustiniani (1628 ca., ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] escludere la parentela di Marco con Bartolomeo, intendendo "de Antegnate" nella semplice accezione "da" o "di Antegnate",vicino di Milano. Dopo un breve ritorno nell'estate del 1550 a Brescia per riadattare gli organi del duomo, l'A. costruì nel ...
Leggi Tutto
SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] » (Archivio di Stato di Roma, Fondo Spada Veralli [da ora in poi ASR, FSV], vol. 463, cap. nel lazzaretto di S. Bartolomeo all’Isola al servizio San Filippo Neri. L’Oratorio e la Congregazione oratoriana, Brescia 1989, s.v. Virgilio Spada; J. Connors, ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis)
Gastone Saletnich
, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis). - Nacque tra la fine del XIV e i primi del XV [...] lega antiviscontea: già dal 1438 la città di Brescia era duramente assediata dai Milanesi e l’intero abbiamo una significativa testimonianza in una lettera dell’11 febbraio indirizzata daBartolomeo de’ Cani allo Sforza: «Stasera ho inteso [...] che ...
Leggi Tutto
AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 daBartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] dall'originale: "Siccome allo stile Comico e Satirico, da esso comunemente usato, ben si convengono i Laconismi, così importanti: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 910 s.; E. D'Afflitto, Memorie degli scrittori del ...
Leggi Tutto