GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] famiglia Guicciardini: mentre tornava da un viaggio in compagnia del suocero, Bartolomeo Valori, il G. fu nemmeno iniziare la sua missione perché immediatamente si ammalò. Fu trasferito a Brescia, ove morì i primi di agosto del 1441.
Quando a Firenze ...
Leggi Tutto
SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] ma anche a Venezia, a Brescia e nella sua villa presso Castelfranco ma per i limiti allora posti da Giulio III alle indagini del S di Venezia e la persecuzione degli eretici. I casi di Bartolomeo Spadafora, Alvise Priuli e V.S., in Studi veneziani, ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il G e riproposta più volte: a Brescia nel 1612 "nuovamente dall'istesso Milano, nel 1751, nella traduzione latina di Bartolomeo De Rossi e con le annotazioni di Baldassarre ...
Leggi Tutto
ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] gli preferì un altro padovano, Bartolomeo Giuliari (de Iuliariis, de dal XIV alla metà del XVI sec. Atti..., Brescia... 1987, a cura di G. De Sandre Gasparini p. 948); D. Girgensohn, F. Z. da Padova. Dottrina e attività politica di un professore di ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] morte di Francesco detto Chichino di Bartolomeo (stretto collaboratore di Cangrande), nel presenziò alla presa di Brescia; nel settembre partecipò, Misc. di st. ital., V(1868), p. 70; A. da Tempo, Delle rime volgari trattato, a cura di di G. Grion, ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] 1278 iniziò, con l'alleato mantovano, una campagna contro Brescia, conclusasi nel settembre del 1279 con la pace di Montichiari interna fra di loro in ragione dell'età: Bartolomeo, il maggiore, già da tempo capitano "penes se", veniva nominato tutore ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] monumento venne commissionato nel 1558 da Sebastiano Nani sulla base di un modello di Bartolomeo Vianino. Il Bettoni (pp D. P. Rizzini, Illustrazione dei CiviciMusei di Brescia, II, Medaglie, Serie italiana, Brescia 1892, nn. 304-307; F. Malaguzzi ...
Leggi Tutto
SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] iniziali «O[ctavianus] S[cotus] M[odoetiensis]» ed è sormontato da una croce a due bracci di diversa lunghezza.
Scoto morì a ottobre 1615 senza figli.
Nel 1622 il libraio brescianoBartolomeo Fontana acquistò dagli eredi di Melchiorre il magazzino ...
Leggi Tutto
LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] pretendeva una tradizione raccolta, fra gli altri, da Charles Burney.
Bartolomeo Girolamo morì a Bologna il 18 genn. 1726 nei teatri di Bologna, Piacenza, Mantova, Firenze, Livorno, Brescia e Venezia, perlopiù in piccoli ruoli di tenore serio.
Morì ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i 'incendio della Loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 17; D. Cortese, F. ...
Leggi Tutto