BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Treviso e Asolo.
In via di ipotesi non è da escludere che la scelta, per il soggetto dei due aveva dato l'incarico di curarla a Bartolomeo Agolante e al nipote Aurelio delle Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1487-92; J. B. ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, daBartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] Rattazzi; nel 1864-65 per quindici mesi nel ministero presieduto da Alfonso La Marmora; nel 1869-73 per tre anni e Cinquanta e Sessanta del XX secolo: R. Michieli, Q. S., Brescia 1954; A. Berselli, Le trattative per una combinazione ministeriale fra ...
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MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] fase della carriera di Moroni sono anche i ritratti di Bartolomeo Colleoni oggi al Castello Sforzesco di Milano e quelli dei Borromeo, nel 1575 ma anticipata da anni di numerose visite pastorali nel Bresciano e nel Bergamasco, fece consolidare ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] 1330 ci fa conoscere un Bartolomeo e un Enrico figli di sopra ricordata, quella di Iacopo di Egidio da Viterbo per la quale è stato fatto anche M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 164 s.; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] avuto un figlio, Pietro Bartolomeo (nato nel 1839). Nel 1867 aveva sposato, in seconde nozze, Ida Crippa, da cui aveva avuto due 1963; E. Frattini, Il pensiero politico di V. D., Brescia 1964; M. Vituzzo Accardo, Lattività politica e il pensiero ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] ritrattistica francesizzante dei pittori genovesi: il Bartolomeo Miconi (Milano, Pinacoteca di Brera -99), pp. 200-210; Da Caravaggio a Ceruti. La scena di genere e l'immagine dei pitocchi nella pittura italiana (catal., Brescia), a cura di F. Porzio ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] a Verona nel 1781, Pindemonte includeva sue versioni da Orazio (l’ode IV, 13, A Lice 145).
Intanto, la pubblicazione, a Brescia, nel maggio del 1807, di un sul Teseo canoviano del 1826; le Stanze per Bartolomeo Lorenzi, 1828; e poco altro. Ma due ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Louvre, dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica (Cremona, Milano, Roma e Brescia 1584), stampato più volte e tradotto a Digione e poi in una Parigi piegata da Enrico di Navarra e ostile ai nunzi, ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] 1973-74, p. 236) come discepolo del Bramantino (Bartolomeo Suardi), autore, con Bernardino Zenale, degli affreschi per la quadro di G., pagato 5 ducati d'oro da parte del gentiluomo bresciano Giovanni Paolo Averoldi (Boselli). Di questo dipinto ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] venticinquenne, Rore viveva a Brescia, non senza puntate in (dalla tragedia Selene), Bartolomeo Ferrini, Anton Giacomo Corso 2006, pp. 65-78; F. Luisi, La musica al tempo dei Farnese da Pier Luigi a Ranuccio I, in Storia di Parma, X, Musica e teatro, ...
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