VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] come novizio nella badia di S. Bartolomeo di Fiesole, retta dai canonici Italia centrosettentrionale. Predicò a Brescia nell’avvento del 1526 cui avrebbe raggiunto negli anni una padronanza tale da suscitare l’ammirazione di umanisti e teologi ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] quale si era da poco impadronito del governo veronese dopo aver fatto assassinare il fratello Bartolomeo dai propri partigiani; città lombarde. Soppresse le rivolte di Lodi, Cremona e Brescia, ma ogni volta, appena le sue truppe lasciavano la città ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Bresciada parte di Venezia, coalizzata con Firenze, a cui si sarebbe ratifica della pace di Venezia: nell'aprile, insieme con Bartolomeo Capra, e nell'ottobre, due giorni dopo la battaglia di ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] lo definisce «mercante da libri venitiano» (Brown, n. 387).
La famiglia era originaria di Navono nel Bresciano: il toponimo, Giovanni Farri (1542-43), Giovanni Padovano (1550), Bartolomeo Cesano (1552), Comin da Trino (1559, 1561).
Tra gli anni 1537 ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] preposta alla definizione delle differenze tra Brescia e i Comuni del circondario a Stato e, per soprappiù, accusato di sodomia da un suo "garzon", viene impiccato il 7 giostra richiesta dal capitano generale Bartolomeo d'Alviano - vien ritenuto a ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] si unì al cugino nella lega costituita da papa Gregorio XI contro i signori di sul Chiese a meridione di Brescia. Il C., troppo impetuoso 1397.
Fonti e Bibl.: Cronica dei fatti d'Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XV ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] villaggio di Orzi Novi (Brescia), da cui proveniva la famiglia. Tale cognome è usato per l'ultima volta da un discendente del C. iunior, con l'aiuto di Jean de Pins e Bartolomeo Bianchini, e con l'incoraggiamento di Antonio Galeazzo Bentivoglio, ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] : Maddalena, Marco, Bartolomeo e Caterina.
In Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 641; G. Marini, Degli archiatri "exempla litterarum", I, Lettere e carmi di Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, XXVII (1984), ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] il segretario ducale Bartolomeo Calco registrava un reclamo presentato da Ambrogio Griffi, medico Stefano: C. Boselli, Regesto artistico dei notai roganti in Brescia dall'anno 1500 all'anno 1560, I, Brescia 1977, p. 127; Shell, diss. cit., 1987, ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Pio aveva dichiarato l’origine della sua famiglia da quella ben più antica degli Andalò. Le Beroaldo il Vecchio, Bartolomeo Bianchini e Antonio Urceo in fine una Laus Apulei [sic] in versi; Annotationes, Brescia, A. Britannico, 1496 (IGI, n. 1583), cc ...
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