MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] Bartolomeo Suardi). La vicenda del Compianto di Brera fornisce un appiglio per sostenere la presenza del M. a Brescia committenti di rendere più leggibili le scene, che andavano viste da una notevole distanza; c’era poi una minore disponibilità di ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] . sarebbe la Sacra Conversazione di casa Maggi a Calino (Brescia), da collocare però tra il quarto e il quinto decennio.
Nel . 84), e, di poco posteriore, la Madonna tra s. Bartolomeo e s. Antonio abate della parrocchiale di Torrebelvicino.
Il 1º ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] L. erano congiunte da vincoli di parentela con l'uomo più influente di Milano, il conte Bartolomeo Arese, il quale un editto del vescovo Pietro Ottoboni soppresse le conventicole nel Bresciano e nello stesso mese Casolo morì, forse per avvelenamento. ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] agli interessi globali della città, circondata da città guelfe come Mantova, Brescia, Padova, e coinvolse personalmente il D Stato di Verona, S. Silvestro, perg. 401; il giudice Bartolomeo fu estimatore nel 1272). È probabile dunque che gli uccisori ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] Giuseppe De Rita, padre Bartolomeo Sorge, Domenico Rosati, Vittorio cittadella di Technopolis CSATA Novus Ortus, diretta da Gianfranco Dioguardi.
Dal 1982 al 1988 fu ; Emancipazione femminile e urbanesimo, Brescia 1964; Innovazione e Comunità, ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] , 2005, con bibl. precedente).
L’immagine del pittore è documentata solo da due incisioni: una eseguita da Pietro Monaco, forse da un dipinto di Bartolomeo Nazzari, e un’altra realizzata da Alessandro Longhi per il più volte citato Compendio del 1762 ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] Chiesa. Nel conflitto in Europa egli vedeva solo colpe da parte di Carlo V e credeva fosse giunto il 281-286, 292 s.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I-III, Brescia 1949-73, ad indices; R. Ristori, Le origini della Riforma a Lucca, in ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] Polo di Piave di S. Papadopoli, mentre Sara che dà Agar in moglie ad Abramo fu voluto dalla famiglia , tratto dal fortunato poemetto di Bartolomeo Sestini del 1822, denso di medico primario dell’ospedale di Brescia (Brescia, Musei civici di arte ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] mantenne sempre una posizione di preminenza rispetto ai fratelli Bartolomeo e Guglielmo, solitamente ricordati come "picapetra": ciò Milano dal momento che il D. nel documento di Brescia è chiamato "da Milano" e che nel 1492, in un documento relativo ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] quale nutrì all'inizio tale ostilità da opporsi, insieme con Bartolomeo Guidiccioni, alla sua istituzione. Più ibid. 1924, ad indices; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949; IV, 1, ibid. 1979, ad indices; E. Doernberg, Henry VIII ...
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