DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] del Chronicon Veronense),Bartolomeo e Ziliberto furono imprigionati a vita (dicembre 1329). Da allora in pp. 20 s., 28 ss.; L.Frati, Documenti per la storia del governo visconteo in Bologna, nel sec. XIV, in Arch. st. lomb., XVI (1890), pp. 534 s., ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] così un ruolo di sostegno militare all'azione antimedicea promossa da Borso, da Venezia e daBartolomeo Colleoni nel 1466-67. Nella battaglia del 23 luglio 1467 combattuta presso Molinella (Bologna) tra il Colleoni e le forze difensive fiorentine, E ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] sue mani era Francesco III da Carrara, figlio del signore di Padova. Il C. lasciò Bologna per recarsi a Milano il 2 al C., o a quelli che erano intorno a lui, come Bartolomeo Capra, futuro arcivescovo di Milano, deciso ghibellino e "valde gratus" al ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] un Malaspina, era un altro Obizzi, Bartolomeo. Ma già nel dicembre del 1312 si C. era stato investito poco più di sei mesi prima.
Da Pisa il 13 maggio il C. dette il via alla spedizione R. Arch. di Stato in Lucca, Bologna 1863, pp. 238-243; J. Ficker ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] La commissione scelse il piano proposto daBartolomeo Ammannati, ma Sisto V impose Domenico , 102cd, cc. 109 ss.; III, 108fg, c. 267; Segreteria di Stato, Legazione di Bologna, bb. 184-186; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat. 5801, c. 118; 6538, cc ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] giansenismo, dove G. sperava di incontrare madame de Maintenon. Da Parigi passò poi in Olanda dove, a Leida, visitò il XVIII, Bologna 1982, ad ind.; S. Parodi, Quattro secoli di Crusca, Firenze 1983, ad indicem; V. Sciuti Russi, Corsini, Bartolomeo, ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] la morte di E. VI essa governò da vera e propria sovrana, non in qualità indicato come familiare di E. VI, Bartolomeo di Palermo era stato già familiare di 466 (ripubbl. in Id., Scritti di storia medievale, Bologna 1974, pp. 359-370); F. Giunta, Sul ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città con lo scopo di reperire sussidi finanziari. Da qui il G. indirizzò un nuovo memoriale il 30 ott. 1529, il G. giunse a Bologna, dove Clemente VII attendeva l'imperatore per i ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] da Innocenzo VII e consacrato dallo stesso G., veniva poi promosso alla ben più importante diocesi di Bologna , I, Monasterii 1898, pp. 30-1, 178, 214, 220.
Platyna (Bartolomeo Sacchi), Liber de vita Christi ac omnium pontificum (1-1474), in R.I.S ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] del potere tirannico, oggetto pertanto di ammirazione e di invidia da parte dei più.
Si può affermare con una certa strage di san Bartolomeo, in Percorsi della libertà. Scritti in onore di Nicola Matteucci, di G. Giorgini e altri, Bologna 1996, pp. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...