FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] inattività, la Confraternita di S. Pietro Martire era stata ripresa a Bologna dal domenicano Corrado di Germania verso la fine del 1450, e il suo esempio venne seguito da altri inquisitori di Lombardia.
Nel 1460 la Compagnia venne fondata a Piacenza ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] Bologna, dopo la congiura contro Annibale I Bentivoglio per sottrarsi alla vendetta dei concittadini. In Mantova, Bartolomeo, morta Bartolomea Manfredi, sua prima moglie, aveva fatto un vantaggioso matrimonio sposando Paola Cavalcabò di Cremona. Da ...
Leggi Tutto
BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] l'avvenimento) fu segnato dalle tappe di Siena, Bologna, Vicenza, Norimberga, Lubecca, Revel (Tallinn) e nomina del suo successore nella diocesi di Accia, Bartolomeo Pannoli), probabilmente in Corsica, certo lontano da Roma.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
Leggi Tutto
CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] 1463, 1470 e 1475, e nel 1488 in S. Petronio a Bologna. Benché non sia detto direttamente dalle fonti, è lecito tuttavia supporre Bartolomeo Della Rovere, C., il francescano conventuale Bartolomeo Bellati da Feltre e il carmelitano Battista Panetti da ...
Leggi Tutto
CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] di Siena e nominò il cugino Bartolomeo vescovo di Pesaro. Anche Giovanni XXIII Orvieto e di alcune altre città occupate da Braccio da Montone, conferendogli i pieni poteri di tutto il 1437 con il papa a Bologna e nella sua casa furono condotte le ...
Leggi Tutto
CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] dal ms. 2948 della Biblioteca universitaria di Bologna.
Specialmente in gioventù il C. scrisse anche Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1912, p. 426;G. Bertoni, Guarino da Verona fra cortigiani e letterati a Ferrara, Ginevra 1921, p. 99;Id., Poeti ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] Bologna; fu, infine, abate commendatario di S. Stefano a Bologna, della basilica milanese di S. Maria e di S. Bartolomeo giugno 1586 e fu seppellito in S. Maria Maggiore. Risulta da un documento dell'Archivio Vaticano (Archivio Boncompagni, prot. 622, ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] presso Rimini, appartenente alla provincia religiosa di Bologna, assumendo il nome di Elia. A nel collegio missionario di S. Bartolomeo all'Isola Tiberina; vi frequentò del Hupeh, mons. Eustachio Zanoli.
Salpati da Marsiglia il 19 ott. 1867, giunsero ...
Leggi Tutto
LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] di auditore di Rota nella città pontificia di Bologna, e fece rappresentare nella sua abitazione le tragedie italiani; in questo frangente il L. funse da tramite tra lo stesso Paleario e il letterato Bartolomeo Ricci, precettore di Alfonso e Luigi d' ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] necessità del collegio gesuitico di Bologna, e dal 1557 fino 66.; T. Valenti, L'epistolario di mons. Monte Valenti da Trevi…, in Boll. della R. Deputazione di storia patria per L. Bertoni Argentini, Bussotti, Bartolomeo, in Diz. biogr. degli ...
Leggi Tutto
astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...