CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in Vinetia, al segno del Pozzo, 1550, appresso Bartolomeo Cesano, cc. 145v-146r.
Alla data del 1550 doveva et in conventu Sancti Joannis retineat, ut bonis literis vacare possint". DaBologna, 2 sett. 1544 (cfr. Roma, Archivio dell'Ordine degli ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] . Fondamentale fu la collaborazione con l'incisore Francesco daBologna, identificabile con Francesco Griffo, che sino al 1502 dalle occupazioni politiche o di studio, mentre al condottiero Bartolomeo d'Alviano suggeriva di tenere con sé i libri di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , il De conformitate vitae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu di fra' Bartolomeoda Pisa (1385, edizione negli Analecta franciscana, IV, Quaracchi 1906; V, miscellaneo Studi e problemi di critica testuale, Bologna 1961, pp. 241-272; A. Roncaglia ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] vecchio cancelliere Bartolomeo - o Benedetto - Fortini (come il C. ricorda in una lettera al medesimo, Bologna, 26 A. da Recanati, lo raggiunse a Bologna come suo ospite (lettere di Angelo al C. daBologna, 20 giugno; del C. al medesimo, da Firenze, ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 1967) figurano, tra i beneficiari del testamento di un certo Lemmo di Bartolomeo Panevino, "fratri Guidoni" del convento di S. Maria del Carmine e compilazioni (come l'omonima Fiorita di Armannino daBologna del 1325). Le fonti della Fiorita vanno ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] scrittore delle lettere apostoliche e seguì il papa a Pisa e a Bologna. Col nuovo papa Giovanni XXIII succeduto ad Alessandro V nel maggio e a Francesco Filelfo; un epitaffio per Bartolomeoda Montepulciano; argumenta in giambi latini premessi alle ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] che sono stati dimostrati i debiti di Moerbeke nei riguardi di Bartolomeo (Minio Paluello, 1941, p. 7) e del bacino il 1266) sembrerebbe il Fiore di rettorica di Guidotto daBologna, un compendio della Rhetorica ad Herennium che parrebbe dedicato ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] avrebbe contraddistinto per tutta la vita: una sua fuga daBologna a Piacenza nell'aprile-maggio 1439 avrebbe offerto a vescovo della città, ma nel 1470 con l'appoggio di Bartolomeo Colleoni ottenne dal Comune una nuova cattedra col compenso di 150 ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] suppose che fosse stato il Platina (Bartolomeo Sacchi), divenuto prefetto della Biblioteca Vaticana 141 s.; G. Mardersteig, Aldo Manuzio e i caratteri di Francesco Griffo daBologna, in Studi di bibliografia e di storia in onore di Tammaro de Marinis ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata daBologna a Treviso nel sec. XIV [...] la stampa e aveva dato l'incarico di curarla a Bartolomeo Agolante e al nipote Aurelio delle Caselle.
Argomento affine di Giulio e Ottavio Bologni e di altri. Da questi manoscritti, prima che passassero dagli eredi Bologni alla famiglia Soderini, ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...