MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] su due gambe sottili, tutti stinchi, vere gambe da Stenterello" (Allodoli, in A. M., La Sfinge opera, a cura di Bartolomeo Gamba, uscì solo dopo ; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, I, Bologna 1926, pp. 219-226; P. Rebora, Milton a Firenze ...
Leggi Tutto
PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] 1460.
Dopo aver studiato a Mantova con Vittorino da Feltre (1443-45), Perotti si trasferì presso William a Roma (ca. 1447) e a Bologna (marzo 1450). Qui ricoprì l’insegnamento universitario dello Iusiurandum Hippocratis per Bartolomeo Troiano, il ms. ...
Leggi Tutto
PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] . Secondo le ultime volontà, affidate al notaio Bartolomeo Fagnani da Rimini, fu sepolto nel portico, poi demolito, Rotterdam 1969, pp. 171 s.; P. Camporesi, Il paese della fame, Bologna 1978, pp. 58, 133; M. Calvesi, Il sogno di Polifilo..., Roma ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] natia fu precettore di Bartolomeo d’Alviano, nato Roma 1973, pp. 44, 98 n. 82; D. Erasmo da Rotterdam, Ciceronianus, a cura di A.H.T. Levi, in ; M. Maylender, Storia delle accademie d’Italia, II, Bologna 1927, pp. 81 s.; A. Sammut, Unfredo duca ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] Sebastiano Cellesi, di Aurelio Galvani, di Bartolomeo e Vergilio Vecchi. Quest'ultimo il 1 senza successo, di ottenere da Luigi XIV di Francia ; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, p. 134; A. Belloni, Il Seicento, Milano ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] : la sua presenza nella città è attestata da un gruppo di lettere indirizzate a Lorenzo e dovevano sposare rispettivamente Bartolomeo Nerli, figlio Pezzarossa - L. Avellini, La memoria dei mercatores…, Bologna 1980, pp. 178 ss.; R.C. Trexler, Public ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] Androino de la Roche legato papale a Bologna, una terza a Milano presso Bernabò Visconti al 1379. Nella pace tra Bartolomeo e Antonio della Scala e mai, e l’unica attestazione di contatti tra i da Carrara e i Pegolotti resta quella, sopra ricordata, ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] ci viene daBartolomeo Ricci, che, preso il posto dei precettori francesi banditi da Ferrara per - F. Valenti, Roma 1951 pp. 169, 190; T. Tasso, Rime, a cura di A. Solerti, Bologna 1898-1902, I, pp. 184 s.; III, pp. 37, 38, 60, 141, 142, 211, 212, ...
Leggi Tutto
PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] riformato per il Teatro di S. Bartolomeo di Napoli…, Napoli 1679).
Non s II, Palermo 1875-1881 (rist. anast., Bologna 1973), pp. 206-208; M. Apollonio, El hijo del Serafín’ di J. Pérez de Montalbán tradotta da A. P., in Spagna e dintorni, a cura di ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] appoggio di Bartolomeo Casali, Carboni. Incipitario…, I, Citta del Vaticano 1977, p. 135); Bologna, Bibl. univ., 1773 , sec. XVII in. (copia di . 102r-104r (lettera di Geri a Cambio da Poggibonsi, interamente edita da Weiss, ibid., pp. 112-115); Arch. ...
Leggi Tutto
astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...