BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] nuovo: il 6 febbraio del 1499 fu nominato da Alessandro VI vescovo di Acqui. Raggiunse la diocesi inviato a Venezia, insieme a Bartolomeo Firmiano, per appoggiare la intervento militare francese nell'impresa di Bologna. All'inizio del 1507 risulta ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] 'uso del tempo il D. fu destinatario di numerose dediche da parte degli umanisti, soprattutto dopo la sua nomina a vescovo Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV, Quaracchi-Florentiae 1968, pp. 395-415; B. Marx, Bartolomeo ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] codicetto di memorie e annotazioni personali da lui tenuto per anni fu Il libro di ricordi di Bartolomeo Moronegiureconsulto milanese (1412-1455), a notabili milanesi, a cura di F. Calvi et al., Bologna 1969 (rist. dell’ed. Milano 1875-85), II, ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] Mss., 4110, II), del medico e chimico Jacopo Bartolomeo Beccari (Mss., 3962), dello scienziato Ulisse Aldrovandi ( cura di R. De Tata - P. Moscatelli, Bologna 2000; B. Antonino, Una ricorrenza da celebrare: il 250° anno dell’apertura al pubblico della ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] al popolo monete d'oro e d'argento. Con una lettera inviata da Urbino l'8 nov. 1506, Pietro Bembo si rallegrò con il G dei benefici già conferitigli, il priorato di S. Bartolomeo di Porta Ravegnana di Bologna e l'abbazia di S. Maria degli Angeli ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] compagnia di due studenti testimoni per Bartolomeo Dell'Antella, suo consanguineo. Ed la lettura del Codice e a Lapo da Castiglionchio per la lettura del Liber C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, p. 45 ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] cinque anni. Con lui, convocato a Bologna, partì il C. e Oltralpe, dopo forse nel 1558, prese residenza nella sua sede. Da parte dei suoi biografi si sostenne che visitò la G. Muzio al C. ed a Bartolomeo Cavalcanti (G. Muzio, Lettere, Firenze 1590 ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] appoggio di Bartolomeo Casali, Carboni. Incipitario…, I, Citta del Vaticano 1977, p. 135); Bologna, Bibl. univ., 1773 , sec. XVII in. (copia di . 102r-104r (lettera di Geri a Cambio da Poggibonsi, interamente edita da Weiss, ibid., pp. 112-115); Arch. ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] Iacopo, ma dal 1587 il G. stampò anche da solo, e il marchio "Per Filippo Giunti" rimase Il furto, ricorsero alla tipografia di Bartolomeo Sermartelli. Della seconda i Giunti avevano edizioni fino al 1550, Appendice, Bologna 1953, p. XIII; I Giunti ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] elezione al pontificato era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti si divisero eleggendo Bartolomeo Prignano, arcivescovo di documenti dall'antico archivio di S. Francesco di Bologna, in Archivum Francisc. Hist., XLIX(1956), pp. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...