LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne daBartolomeoda Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel il rendiconto della Collettoria. Il 20 novembre il L. partì daBologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi giunse ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] l'Eterno nel lanternino (1607), quindi S. Domenico e S. Bartolomeo sull'arcone d'ingresso. Il F. attese nel contempo all'esecuzione Malvasia (1678), il F. portò con sé la tela partendo daBologna. È l'ultima opera nota del pittore, che, rientrato a ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] anche la celere risoluzione della pratica: daBologna, dove il papa si trovava per raggiungere Antonio M. Zaccaria, Roma 1909, pp. 16-22, 36-42; Id., Fra' Battista da Crema, Roma 1910, p. 52; Id., Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] Thomae Aquinatis, Neapoli, ibid., p. 331 (testimonianza del logoteta Bartolomeoda Capua); Thomas d’Aquin, Sermons sur le dix commandements, M. Piò, Delle vite e de gli huomini illustri di S. Domenico, Bologna 1607, l.I, P. II, p. 83; T. Valle, Breve ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Il F., insieme con altri cittadini, fra cui Bartolomeoda Carpi e Gian Nicola Salerno, entrambi giuristi e lettori... dello Studio dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 7; Monumenti della Università Padova (1318-1405), a cura di ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] ogni suo diritto sul Regno di Sicilia.
Fonti e Bibl.: Bartolomeoda Neocastro, Historia Sicula (1250-1293), in Rer. Ital. Script , passim; G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, Bologna s. a., passim; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti riguardanti ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] stesso mese fu commissario al campo delle milizie assoldate daBologna, schierate presso Baffadi nell'Appennino romagnolo, e La reazione del governo fu estremamente decisa. Bartolomeoda Saliceto, che quasi spontaneamente aveva rivelato agli Anziani ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] alla Chiesa.
Dal 1296, nel corso della guerra sostenuta daBologna contro Azzo (VIII) d'Este, il M. intensificò c. 228; Ufficio dei riformatori degli estimi, Serie seconda, bb. 33, S. Bartolomeo di Palazzo, n. 8; 143, S. Maria di Castello, n. 19; 194 ...
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BONACCORSO daBologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] d'Oriente presso Federico II, e il francescano fra' Bartolomeo (A. Dondaine, Nicolas de Cotrone, p. 316, e (fiorito nel 1170-11 80) attribuita al Crisostorno; dal Libellus di Nicola da Crotone ricava due passi: uno attribuito a S. Cirillo (cfr. De ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] raggiunte dal Tiraboschi.
Nel luglio del 1277 un Bartolomeoda Fogliano, figlio del fu Matteo, è menzionato -bibliogr. dei Reggiani illustri, in Reggio Emilia. Vicende e protagonisti, II, Bologna 1970, p. 397; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...