ANDREA daBologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] nell'Archivio del Collegio di Spagna in Bologna, indica che un maestro A. daBologna stava miniando in quell'epoca libri scritti da suo fratello Bartolomeo (il poeta e calligrafo Bartolomeo de' Bartoli) per il cardinale Albornoz. Successivamente ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] Bartolomeo. nel 1410, fu membro della Compagnia dei Battuti (Gualandi, 1844, p. 193), importante istituzione nella Bologna (1911-1912), pp. 91-99; L. Beltrami, Vita di Aristotile daBologna, Bologna 1912, pp. 15-17; A. Venturi, Storia dell'arte ital., ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] tra Lambertazzi e Geremei causate dalla folle ambizione di Antonio, intrecciate alla storia delle guerre esterne sostenute daBologna in quegli anni agitati, fino alla morte del protagonista causata dal tradimento del faentino Tebaldello Zambrasi ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] dal Valentino. Nel novembre del 1506, estromesso Giovanni Bentivoglio daBologna ad opera di Giulio II, seguì il padre ed Repubblica, il B. ebbe la carica di luogotenente di Bartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] Baraccano. Al di fuori di queste opere, le sole conservate, sono da segnalare i disegni per la chiesa di S. Margherita, del 1687, . 957 ss.; E. Ravaglia, Il portico e la chiesa di S. Bartolomeo in Bologna, in Bollett. d'arte, III (1909), p. 111;R. A. ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] sostenuta contro di lui dai medici Stefano Cirasio, Bartolomeoda Urbino e dall'anatomista Realdo Colombo lo spinse , pp. 261-267; D. Furfaro, La vita e l'opera di L. F., Bologna 1963; A. Galassi - D. Furfaro, Le terme italiane del '500 nell'opera di ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] fin dal 1387 per volere del generale Bartolomeoda Venezia. Conservò tale carica fino alla morte Augustinianum, II, Madriti 1644, pp. 245 s.; L. Torelli, Secoli Agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 527-530; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] un Fanfulla da Lodi rappresentato a Bolognada E. Zacconi; A. Colantuoni scrisse un Fanfulla, musicato da A. Parelli del combattimento de' tredici italiani con altrettanti francesi... scritta da autore di veduta, che v'intervenne, Napoli 1844; G ...
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Glossatore canonista (m. Halberstadt 1245), di origine germanica, fra i maggiori della prima metà del sec. 13º. Discepolo e maestro a Bologna, fece poi ritorno in patria, dove divenne canonico del capitolo [...] di Halberstadt. La sua opera maggiore è la glossa ordinaria al Decreto di Graziano (circa 1216), più tardi rielaborata daBartolomeoda Brescia. Glossò anche la 3a e la 4a delle Compilationes Antiquae: della 4a anzi fu con molta probabilità il ...
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Giureconsulto (Piacenza 1367 - Padova 1427). Discepolo a Bologna di Bartolomeoda Saliceto e di Cristoforo da Castiglione, poi (1389) prof. di diritto civile a Pavia, quindi (1399) a Piacenza e (1407-27) [...] a Padova. Fu più volte consulente della Repubblica veneta. Seguace del metodo scolastico, scrisse fra l'altro commentarî al Codice, al Digestum vetus e al novum, una raccolta di Consilia ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...