FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] l'Eterno nel lanternino (1607), quindi S. Domenico e S. Bartolomeo sull'arcone d'ingresso. Il F. attese nel contempo all'esecuzione Malvasia (1678), il F. portò con sé la tela partendo daBologna. È l'ultima opera nota del pittore, che, rientrato a ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] 1408) su documenti lasciati da fra' Bartolomeoda S. Concordio (m. 1347) e da fra' Ugolino dei arte, XI (1929), pp. 378-395; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, Bologna 1932, pp. 184 ss.; P. T. Alfonsi, L'arca di S. Domenico e Nicola ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] i ss. Vigilio ed Ermagora, Tiarno di Sotto, S. Bartolomeo (da Trento, Duomo); Compianto di Cristo, Trento, casa Bazzani al Cantone L’età moderna, a cura di M. Bellabarba - G. Olmi, Bologna 2002, p. 783; P. Dalla Torre, Das Porträt von Georg Bartholdt ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] 'Arte, IV (1901), pp. 21-28; E. Ravaglia, Il portico e la chiesa di S. Bartolomeo a Bologna, in Bollettino d'arte, III (1909), 3, pp. 102 s.; L. Frati, Di A. M. da Formigine (contratti, autografi e testamenti), in L'Arte, XXIII (1920), pp. 230-240; I ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] bibienesco, e le statue. Per il leggio di S. Petronio a Bologna, realizzato da A. Casalgrande nel 1722, eseguì la statua di Re David.
Nel 1723 : Ippocrate, Galeno, Mondino dei Liuzzi, Bartolomeoda Varignana, Pietro Argelata, Giulio Cesare Aranzio, ...
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PELLERANO, Bartolomeo
Federica Siddi
PELLERANO, Bartolomeo (Bartolomeoda Camogli). – Nacque probabilmente ai primi del Trecento; originario di Camogli, presso Genova, fu attivo nel capoluogo ligure [...] 91, 120 s., 394-397), da taluni ritenuto il padre (Alizeri, 1870, p. 128; De Floriani, 1979a, p. 23 n. 1; Bologna, 1994; De Floriani, 2011, p. 191), e Antonio Pellerano, attestato nel 1341, probabilmente fratello di Bartolomeo (Alizeri, 1870, pp. 127 ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] il Mirandolese, attivo nella prima metà del Settecento tra Bologna e Venezia (Arslan) o, più genericamente, all'interno aveva anche affrescato le pareti con scene della Vita del beato Bartolomeoda Breganze (Arslan; Barbieri - Cevese - Magagnato, pp. ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] Bartolomeo, Cosma, Gottardo, Damiano e il donatore, fu commissionata a L. dal merciaio Bartolomeoda Cosma e Damiano in un affresco nella chiesa di S. Petronio, in Il Comune di Bologna, XIX (1932), 7, p. 23; F. Cavazza, I restauri compiuti nella ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] i ss. Bartolomeo, Sebastiano, Rocco e Giovanni Nepomuceno:San Giovanni in Persiceto di Bologna, oratorio di S. Bartolomeo (Oretti; Chiara e Caterina daBologna, S. Luigi Gonzaga venera la Vergine col Bimbo;a Crevalcore (Bologna): parrocchiale, la ...
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AZZI, Stefano
Marco Chiarini
Miniatore, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XIV e nel primo decennio del XV, figlio di Alberto di Prendiparte A., anch'egli miniatore, come ricordano i documenti, [...] del podestà Giovanni Frattani, n. 4, cc.32a, 33b; Bologna, Archivio Comunale, Società dei Notai, Libro di spese (1381-1395), cc. 13v, 14v, 108v, Ibid., Memorie di Giacomo di Bartolomeoda Scanello (1382), secundorum, c. 32v; Ibid., Consiglio generale ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...