ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] si svolse con solennità dirmanzi ai rappresentanti del doge Bartolomeo Gradenigo.
Fedele alle pregiudiziali della sua politica estera, degli alleati (500 cavalieri inviò daBologna il Pepoli ed altrettanti, da Verona, Mastino Della Scala). Quando ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] messinese Bartolomeoda Nicastro prende la parola per condannare duramente la posizione guelfa da una Monte e l''identità italiana': F. Cardini, Castel del Monte, Bologna 2000. Sulla presenza dei medievisti tedeschi in Italia nella prima metà dell ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] per ingegneri, quella richiesta daBologna, nella linea del policentrismo da Giovanni Battista Pirelli ad Angelo Salmoiraghi, daBartolomeo Cabella a Giulio Prinetti, da Ercole Porro a Ernesto Galimberti, da Alberto Riva a Egidio e Pio Gavazzi, da ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, daBartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] nicolina in altre terre dello Stato pontificio. A cominciare daBologna, le cui tensioni politiche N. conosceva bene. Il pontefice dal clero francese a Bourges nel luglio del 1452), Bartolomeo Roverella e ancora il Cusano sono inviati in Inghilterra ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] cui Baldo degli Ubaldi, Giovanni da Spoleto, Tommaso da Acerno, Giovanni da Legnano e Bartolomeoda Saliceto, che si pronunciarono poco chiaro si mosse la stessa città pontificia di Bologna, la cui Università aderiva al partito clementino, ottenendo ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Pavia, b. 1).
I cronisti Galeazzo e Bartolomeo Gatari raccontano di denari versati da G. all'imperatore per l'acquisto di Verona agenti nelle città che gli si opponevano, a cominciare daBologna, dove una vasta congiura fu sventata solo all'ultimo. ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Isolani, il conte Ugolino da Panico e il famoso dottore dello Studio Bartolomeoda Saliceto, e che si dal 1° maggio, recarsi al confino in un luogo distante almeno 100 miglia daBologna. B. Cossa doveva pagare al G. 10.000 ducati d'oro a titolo ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] capitani avversi alla Chiesa. Costretto a ritirarsi daBologna in occasione della discesa dello Sforza in Romagna catturarono l'emissario designato da E., Leonardo Martinengo e altri del suo seguito, tra cui la moglie di Bartolomeo Colleoni, e l' ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] della Scuola padovana di diritto, avvenuta, per migrazione daBologna, cinque anni prima e, tanto meno, la fondazione Federico II, che, il 14 novembre 1239, scrive a Bartolomeo Pignatelli, decretalista, per invitarlo a venire a insegnare a Napoli ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] intorno ad Azzo d'Este e da gruppi di armati guelfi provenienti daBologna, Mantova, Milano e d'altrove , L'antica abbazia benedettina di S. Bartolomeo alle porte di Ferrara..., Ferrara 1959, pp. 26-29; S. Ferrali, F. da P. uomo di Chiesa e uomo d ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...