FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] 1656: l'isola di San Bartolomeo fu trasformata in lazzaretto. Trastevere de Bildt, p. 86). In quello del 1676, da cui uscì eletto Innocenzo XI, ebbe un voto il 184 ss.; M. Petrocchi, Roma nel '600, Bologna 1970, p. 80; P. Gauchat, Hierarchica catholica ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] di Piacenza, per passare poi a Bologna, dove fu incaricato di spiegare le che un nipote ex fratre, Bartolomeo, aveva creato nel suo palazzo ; ms. 764 (1714), Piano del giorno di ritiro da farsi ogni mese dalle sig.re educande di S. Cristoforo ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] del G.) e Benedetto Cavalcanti, i domenicani Jacopo da Siena e Bartolomeo di Firenze, il servita Antonio, gli eremitani Francesco dell'Ordine dell'obbedienza romana tenutosi il 12 maggio a Bologna.
La morte, forse per malattia (nella nota si parla ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] fu ammesso nell'Ordine il 1° nov. 1856 a Bologna e un mese dopo partì per il convento di Montiano formazione nel convento di S. Bartolomeo dell'Isola. Il 13 dic. a Lourdes in pellegrinaggio, il F. partì da Marsiglia il 12 marzo 1899 insieme con otto ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] gli valse dure parole da parte del Seripando. Tuttavia nel maggio 1551 il capitolo generale di Bologna lo elesse provinciale di l'arresto e l'imprigionamento del Bolognesi. L'inquisitore Bartolomeo Sebastian si decise invece per la convocazione e l ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] 538 s.), né di un priorato presso il monastero bolognese di S. Bartolomeo (Mesini, 1971, pp. 285 s.). Con ogni probabilità, Placido fu alcuni presuli-teorizzatori d’area padana (Guido da Ferrara, Pietro di Bologna, Wiberto di Ravenna) – indusse a ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] di Perugia, una Summa Magistrutii di Bartolomeo Pisano, esemplata da Francesco padre di Griffolo sui codici 17; G. Lazzaroni, I Trinci di Foligno dalla signoria al vicariato apostolico, Bologna 1969 (rist. anast.), p. 60; M. Gradassi, Vita del b. ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] stampare nel 1854 a Parigi con una tiratura assai limitata.
Colpito da infermità, il L. morì a Roma il 21 ott. 1857 . 94, 146; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento. Il tramonto della "città santa". Nascita di una capitale, Bologna 1985, pp. 293, 322. ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] francescano di Bologna, dove fu anche lettore pubblico di metafisica.
Contrariamente a quanto sostenuto in precedenza da Wadding (1650 di Bartolomeo Mastri, rilevante teologo francescano del Seicento, che giudicò Passeri, da lui personalmente ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] se a volte può allontanare dalla famiglia e da Dio, poiché sua ineliminabile funzione è procurare per Roma. In una lettera a Bartolomeo Concini, primo segretario del granduca humano, ibid. 1567, poi Bologna 1580; pubblicazioni romane di argomento ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...