CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeoda Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] in viaggio per Bologna, dove era stato invitato dal cardinale A. Paleotti, dovette tornarsene a Ferrara e da lì fu nel 1639col titolo: Opere spirituali del R. P. F. Bartolomeoda Saluthio, Min. Osser. Riformato. Divise in due parti. Utilissime ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] 1450; VII, ibid. 1904, nn. 5 nota, 12 nota; Bartolomeoda Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, Ad inaugurazione nel 1364 della facoltà teologica dell'Università di Bologna, in Miscellanea francescana, XXXVI (1936), pp. ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] . Perfezionò gli studi a Padova intorno al 1535 e poi a Bologna, dove si laureò in utroque iure nel 1542. Nell'ambiente bolognese egli stimava poco dal punto di vista pastorale, Bartolomeoda Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), appoggiato ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] 1° nov. 1414.
Nell'autunno 1414 il papa partì daBologna per Costanza (il suo avversario in Italia, Ladislao, era . prese in prestito del denaro per comprare stoffa presso Bartolomeo Bardi, il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] 1295 fra Clarello, in occasione dell’esecuzione del testamento di Bartolomeo Enselmini, ritirò in sua vece, a Padova, il lascito a Durante l’ulteriore inchiesta del 1307-08 condotta da Giovanni daBologna e Guglielmo di Balait per ordine di papa ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] Fusconi, pp. 851-856), l'altra in onore del condottiero Bartolomeo Cermisone commemorato dall'Università di Padova (se ne conservano tre copie della crociata Francesco Piazza daBologna che era ostacolato da alcuni religiosi (Bullarium Franciscanum ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] a cura di G. Scalia, I, Turnholti 1998, pp. 102, 450; Bartolomeoda Trento, Liber epilogorum in gesta sanctorum, a cura di E. Paoli, Firenze 2001 , Il "popolo" dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986, pp. 243-245; B.U. Hucker, Der Plan ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] Bonaventura lasciato in eredità al confratello Bartolomeoda Castelvetro – dal Campione III del convento di Cesena, f. 104, nell’Archivio provinciale dei cappuccini di Bologna non trovano riscontri (Montecchi 1998, p. 142; 2001, p. 22); Questionario ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] pisano di S. Caterina, forse su esortazione di Bartolomeoda San Concordio, che in quel convento viveva, o più al capitolo di Bologna e all'elezione del maestro generale dell'Ordine; in questo capitolo venne deposto frate Elia da Tolosa, fautore dell ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] non saltuariamente -,aveva lasciato come vicari diocesani Bartolomeo Parravicini e Stefano Appiano e come amministratori e nel novembre, fu nominato, insieme con Tommaso daBologna, Pietro Francesco Visconti e Giovanni Simonetta, deputato agli ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...