DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] sulla geomanzia il D. si era ispirato a Gerardo da Cremona e a Bartolomeoda Parma. Di particolare interesse è la sua confutazione pp. 5, 20-22; E. Raimondi, Codro Urceo e l'Umanesimo a Bologna, Bologna 1950, pp.85, 125, 131, 142 s., 283, 294; L. ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] che nel 1435 fu inviato da Eugenio IV, insieme con Bartolomeoda Gaino, in missione presso l'imperatore bizantino e le Chiese cristiane di Oriente per invitarle a intervenire al concilio, convocato non più a Basilea ma a Bologna (e che doveva, in ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] affiancò in veste di ausiliario in spiritualibus il francescano Bartolomeoda Cremona, vescovo di Castoria; nel 1440 al Europa: XV-XVIII secolo, a cura di C. Nubola - A. Turchini, Bologna 1999, pp. 75-91; J. Helmrath, Non modo Cyceronianus, sed et ...
Leggi Tutto
MARCO daBologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] da alcuni testamenti dove si menzionano Bartolomeo di Giacomo de la Vezzola, armaiolo, e Lisia di Basotto di Argile, terziara francescana (Piana, 1971, pp. 86-105). Nel 1435 entrò nel convento dei francescani osservanti di S. Paolo in Monte a Bologna ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] senz'altro il principale fautore della nomina di Bartolomeoda Ravenna, legato anch'egli a Caterina, quale s. Caterina da Siena e lettere dei suoi discepoli, a cura di F. Grottanelli, Bologna 1868, pp. 253-345; Le lettere di s. Caterina da Siena con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] 1256, G. fu nominato priore del prestigioso convento di Bologna, ufficio che doveva reggere fino al 1257, quando, al s.; Th. Kaeppeli, Corrispondenza domenicana nell'ars dictaminis di Bartolomeoda Faenza e in un formulario anonimo, ibid., XXI (1951 ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] , un allievo del glossatore civilista Azzone "che insegnò diritto canonico a Bologna forse a partir dal 1190, sicuramente tra il 1210 e il 1214, e che fu maestro [...] di Bartolomeoda Brescia (oltre che di Tancredi e ‒ secondo una tradizione però ...
Leggi Tutto
AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] de arca Noe, attribuito ad Egidio Romano, fu stampato a Bologna nel 1525,a Roma nel 1555; 12) Tractatus de corpore Varie: 26) Milleloquium veritatis, lasciato incompleto da A. e terminato daBartolomeoda Urbino, ediz. Parisiis 1645; Brixiae 1734; ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] il volgarizzamento della Summa casuum conscientiae del domenicano Bartolomeoda San Concordio (cfr. Th. Kaeppeli, E. Dupré Theseider, Mondo cittadino e movimenti ereticali nel Medio Evo, Bologna 1978, pp. 381, 389; R. Rusconi, L'attesa della fine ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] era baccelliere in teologia. Poco tempo dopo si trasferì a Bologna, dove lo troviamo ricordato con lo stesso titolo nel 1368. C. più vicini nel tempo: uno di essi è certamente Bartolomeoda Saliceto, il giurista che nelle sue opere si era dimostrato ...
Leggi Tutto
astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...