MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque daBartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] cerebrale (Ricerche sperimentali e cliniche sulla temperatura cerebrale, in Riv. clinica di Bologna, s. 2, IX [1879], pp. 112-119, 232-236, 265 producendo sostanze specifiche in grado di proteggerlo da successive infezioni, il M. considerò la ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] . Delegazione provinciale, bb. 3887 e 4128; Lonato (Brescia), Fondazione Ugo Da Como, Carteggio L. Cazzago - B. Gualla (cfr.: L. Re, e ricerche, con una relazione inedita delle X giornate, Bologna 1899, passim; A. Zanelli, Un elenco di bresciani ...
Leggi Tutto
PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, daBartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] sono state attribuite anche alcune opere da lui semplicemente possedute: gli Annali baresi figli illegittimi, Tommaso e Bartolomeo, che si contesero l’ Della storia e della ragione d’ogni poesia, I-VII, Bologna-Milano, 1739-52: v. II, p. 677; G. ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] amico Bartolomeo Nigrisoli Petrucci, Vite e ritratti di XXX illustri ferraresi, Bologna 1833, pp. 91-97;E. Cugusi Persi, Notizie Amato Lusitano e la sua testimonianza della scoperta delle valvole delle vene fatta da G. B. C., in Atti e mem. d. Acc. di ...
Leggi Tutto
GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] " (Verde, II, p. 564). Nel 1473 soggiornò a Bologna, in compagnia del medico Pietro della Trinità, che aveva appena bidello" Bartolomeo Pasquino in una lettera del 24 nov. 1474 indirizzata ai "signori ufficiali" pisani, erano frequentate da circa ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 'istituto di anatomia umana normale, diretto da G. Chiarugi. Si laureò nel luglio biologia marina del Tirreno in San Bartolomeo, allora alle dipendenze del ministero d. I convegno d. Soc. it. di anat., Bologna 1929, in Monit. zool. it., XI, [1930], ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] , decise di recarsi per alcuni anni a Bologna per trarre profitto dal magistero dei dotti medici il suo maestro Iacopo Bartolomeo Beccari nell'attività diagnostica a descrivere i rimedi adoperati da altri medici e da lui stesso per combattere la ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] Soldati alla pubblicazione curata da Giovanni Maria Lancisi delle rinvenute tavole anatomiche di Bartolomeo Eustachi (Tabulae anatomicae , anche l'Istituto delle scienze dell'Accademia di Bologna che, sottoposto il problema ad Antonio Maria Valsalva e ...
Leggi Tutto
CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] , da collegarsi con gli studi di astrologia e di filosofia naturale che il C. aveva compiuto a Bologna: rivolgendosi annui per venti anni al nipote Giangiacomo, figlio del fratello Bartolomeo, e ad altri membri della famiglia che si fossero dedicati ...
Leggi Tutto
GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] ), degli organi addominali (Caso di degenerazione amiloide della milza e del fegato da diarrea cronica. Idroterapia. Guarigione. Lettera al prof. C. Lombroso, in Riv. clinica di Bologna, V [1866], pp. 360-363; Un caso di trombosi primaria della vena ...
Leggi Tutto
astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...