PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] Quaranta cade la conoscenza con Bartolomeo Varisano Grimaldi, esule genovese serie di viaggi a Roma, Bologna e Venezia; dal 1658, d’un vero cavaliere, ovvero la vita di C. di P. scritta da Giusto Fontanini, in C. di P. 1599-1999. Atti del Convegno ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] giunse a Chiari nel 1464, proveniente da Iseo, da lì fuggito per l'imperversare della ode in distici elegiaci al segretario ducale Bartolomeo Calco per chiedere un aumento di stipendio di Genova, l'opulenza di Bologna, la bellezza di Firenze, la ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] per i punzoni dell'opera di Lautizio de Bartolomeo dei Rotelli da Perugia, medaglista famoso lodato dal Cellini.
La G. Manzoni, Studi di bibliografia analitica, I, Studio secondo, Bologna 1882, pp.98-118; D. Gnoli, Descriptio Urbis o Censimento ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] primo dei sei documenti indicati da Zaccagnini, trasmesso nel Memoriale di Biagio di Oliviero (Arch. di Stato di Bologna, Ufficio dei memoriali, n i testi risultano entrambi adespoti.
Insieme con Bartolomeo Abbracciavacca, Lemmo Orlandi, Si. Gui (= ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] o la filosofia naturale. Un erudito del Seicento, Bartolomeo Chioccarello, ascrisse a lui un breve Chronicon de voluti da Niccolò III (18.19, 19.41).
In una chiosa al canto X dell'Inferno il M. asserisce di aver frequentato a Bologna Fazio degli ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] C. Lenzoni e Luca Martini, da Cosimo Bartoli, Alessandro del Caccia, L. Benivieni e Bartolomeo Panciatichi, per la riforma dello del secolo XVI, Bologna 1873, pp. 58-83, sono pubblicate 44 poesie, riprodotte da manoscritti della Biblioteca Ambrosiana ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] Paolo V lo incaricò di esaminare il francescano Bartolomeo Cambi da Salutio, famoso non meno per le opere S. Filippo Neri, nel 450° anno della sua nascita (1547-1997), Bologna 1997; S. Casolari, Allegorie nella "Rappresentazione di Anima et di Corpo" ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] lo più, salvo acquisizioni della critica recente, da quanto egli scrisse di sé nelle sue opere poi accrescersi negli anni trascorsi a Bologna e Venezia (tra coloro che , seu potius Responsorum di Mariano e Bartolomeo Soccini (Venezia, D. e G.B ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] di un amico. La data della morte è da porsi tra il 1602 e il 1612.
La segretari: L’idea del segretario di Bartolomeo Zucchi (Venezia 1600 e 1606) Della storia e della ragione di ogni poesia, II, Bologna-Milano 1741, p. 359; G. Caetani, Domus ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] la tradizione della famiglia materna (un suo prozio, Bartolomeo Frullani, aveva anch'egli seguito studi giuridici ed era 1821 il C., ritenendosi compromesso dal suo atteggiamento, fuggì da Pisa a Bologna, dove continuò i suoi studi. Passati, però, i ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...