CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] era baccelliere in teologia. Poco tempo dopo si trasferì a Bologna, dove lo troviamo ricordato con lo stesso titolo nel 1368. C. più vicini nel tempo: uno di essi è certamente Bartolomeoda Saliceto, il giurista che nelle sue opere si era dimostrato ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito daBologna per sovrintendere [...] ottenne un definitivo riconoscimento. Un breve di Paolo II portò da 16 a 21 il numero dei componenti il Collegio dei appoggio della Serenissima per una questione di confini tra i territori di Bologna e di Modena.
Il 27 maggio 1478 il G. redigeva il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] e tornò a manifestarsi quando Sante cercò di allontanare daBologna, per avviarlo alla pratica delle armi, il giovane al soldo di Venezia sotto il comando di Bartolomeo Colleoni. In dicembre fu convocato a Roma da Paolo II, ma i Riformatori, consci ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] il M. e i cardinali suoi complici consultarono Bartolomeoda Piacenza e altri dottori in diritto e teologi Bibl.: L. Mehus, Epistola o sia Ragionamento di messer Lapo da Castiglionchio, Bologna 1753, pp. 149 s.; T. Walsingham, Historia Anglicana, ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] Milano, nei cui domini erano ubicati due importanti benefici da lui goduti, la basilica dei Ss. Felice e e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Lettere del Comune, reg. 1, c. 10; Notarile, Bartolomeo e Cesare Panzacchi, bb. 268, 31 ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] una testimonianza contemporanea, di Pietro Carafa, figlio di Bartolomeo (III), che aveva sposato Roberta di Dinissiaco, figlia destinato ad accogliere la testa del santo, da Iacopo Roseto daBologna (1383). Ciò tuttavia non avvenne alla presenza ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] Waddingo aliisve descriptos …, Romae 1806, p. 347; Bartolomeoda Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Ljubljana 2001, pp. 23-39; G. Todeschini, Ricchezza francescana …, Bologna 2004, pp. 86 s., 104; P. Evangelisti, Scuola ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne daBartolomeoda Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel il rendiconto della Collettoria. Il 20 novembre il L. partì daBologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi giunse ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] anche la celere risoluzione della pratica: daBologna, dove il papa si trovava per raggiungere Antonio M. Zaccaria, Roma 1909, pp. 16-22, 36-42; Id., Fra' Battista da Crema, Roma 1910, p. 52; Id., Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] Il F., insieme con altri cittadini, fra cui Bartolomeoda Carpi e Gian Nicola Salerno, entrambi giuristi e lettori... dello Studio dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 7; Monumenti della Università Padova (1318-1405), a cura di ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...