BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] iuris civilis e con l'opera di Bartolomeoda Brescia sul Decretum Gratiani,la glossa ordinaria alle 27-31, 53-56, pp. 34-37, 47-48; Id.. L'Université de Bologna et la pénetration des droits romain et canonique en Suisse au XIIIe et XIVe siècles, ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] civile nello stesso Studio Andrea Acconciaioco da Ravello, dietro designazione di Bartolomeoda Capua, ch'era stato nominato poco in quello stesso torno d'anni dominava nella scuola di Bologna, e ne aveva favorito il decadimento. Aderenza alla pratica ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] e n. 13).
Prese in moglie Giovanna Lodovisi il 12 genn. 1471; da loro nascerà Bartolomeo il 30 apr. 1475 (Sighinolfi, pp. 193 s.).
Fino all'anno 1472-1473 insegnò a Bologna: dopo la lectura Institutionum del 1468-1469 son provate quella del 1470-1471 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Venezia). Ai Servi erano sepolti gli avi del D., Bartolomeo procuratore di S. Marco, il nonno Andrea, ambasciatore al marzo 1510 in poi; la lett. daBologna del 10 ott. 1510, contro Francesco Afidosi, è pubblicata da R. Cessi in Nuovo Arch. veneto, ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] 30 ott. 1216, il giuramento d'un dottore di leggi, Guizzardino daBologna; 22 genn. 1217, un contratto d'enfiteusi. In altri atti essere di quelle che si rispettavano, se tra le Cautelae di Bartolomeo Cipolla ce n'è una, la CCXLIII, che insegna un ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] sia da Hermann Lichtenstein, sia da Andrea Torresani e Bartolomeoda Alessandria nel 1483, a Milano nel 1488 e nello stesso anno a Venezia da Andrea Calabrese.
La Lectura del C. al Digestum Vetus si conserva in vari manoscritti: a Bologna nella ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] da Marino da Caramanico, che denominò l'opera di C. ora summa, ora commentum;daBartolomeoda Capua e da di C. di T. nel trattato di Biagio da Morcone, in Studi e memorie per la st. dell'Univ. di Bologna, IV, Bologna 1920, pp. 153-150; E. Besta, Fonti ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] di Prato. Due subscriptiones a consigli di Filippo Cassoli e Bartolomeoda Saliceto, rispettivamente in materia feudale e penale, si trovano pp. 188, 420 s.; C. Piana, Ricerche su leUniversità di Bologna e di Parma nel sec. XV, I, Firenze 1963, pp. ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , e 28.1.2.6), che si conservano in manoscritti del Collegio di Spagna di Bologna: cod. 232, ff. 1r-274v; cod. 239, ff. 216r-440r; cod. Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeoda Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] da Volterra, la traduzione di Luciano fatta da Lauro Quirini, il Libellus de conservanda sanitate di Bartolomeoda 119 s.; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secc. XIV-XV, Firenze ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...