MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] 11 febbraio, nemine penitus discrepante, con Bartolomeoda Urbino e Giulio da Tolentino come promotori. L'ammissione al Milano 1925, p. 893; M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 263-266; III, ibid. 1929, pp. 266-270; L. ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 356, ff. 13r-14r; 350, f 261v). Proveniente daBologna giunse il 14 luglio a Forlì "e fo molto bene aceptado amministrazione del vescovato di Fermo, che venne conferito al vescovo di Valva, Bartolomeo Vinci (ibid., f. 2v; 381, ff. 115v-117v).
Infatti ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] i moderni Pietro d'Abano, Dino Del Garbo, Bartolomeoda Varignana, Mondino Luzzi) e medico pratico stimato e ricordati Filippo da Foligno e Nicola Danieli da Rimini. Altri discepoli degni di nota furono Francesco Zanelli di Pietro daBologna, che ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Un secondo viaggio nel gennaio 1417, sempre con Bartolomeoda Montepulciano e ancora a San Gallo e ad altri si vedano: G. Saitta, Il pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento, Bologna 1949, I, pp. 307-35; E. Garin, L'umanesimo italiano, Bari ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] visite che Clemente VII di passaggio per e daBologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 apr. 1530; quindi la rinuncia alla commenda nel 1544 in favore del pronipote Bartolomeo. Infine la morte il 16 marzo 1554 ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] compì numerose escursioni in varie località non troppo distanti daBologna; visitò diversi centri di studio e numerosi naturalisti e Uterverio fra il 1612 e il 1621, e poi daBartolomeo Ambrosino (1637-42). Il Musaeum metallicum fu pubblicato nel ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) daBartolomeo, originario di [...] documento datato 4 ott. 1439: "Io Cristofano di Bartolomeoda Prato Vechio fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo d'Este e pubblicato per la prima volta nel 1485 a Bologna presso Ugo Ruggeri. L'opera riveste particolare interesse in quanto ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] diritto canonico, secondo alcuni a Padova, ma più probabilmente a Bologna, come sembrano indicare le ultime ricerche.
Si andava tuttavia abbiano esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeoda Roma, il riformatore dei canonici regolari ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] con il raffaellismo reniano"; caratteri presenti anche nei Ss. Bartolomeo e Severo (1683) della Pinacoteca di Ravenna e nella lavoro in area europea. Però il F. non volle mai allontanarsi daBologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Partito da Roma il 12 sett. 1787 (De Rossi, p. 26), visitò Venezia, Firenze, Bologna e Parma B. Alfonsi chiede di portare fuori dallo Stato, tra l'altro, un S. Francesco da Paola, due tele imperatore e tredici bozzetti del C.); G. A. Guattani, Mem. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...