BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] conoscono esemplari di un Algorismo volgare datato da Reggio né daBologna 1478, né se ne conoscono esemplari senza primo si costituisce una società editoriale tra i fratelli Bartolomeo e Lorenzo Bruschi, Prospero di Zanotto Bombaci, Pietro Negroni ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] p. 180); e praticamente si tenne poi sempre lontano daBologna, forse anche in conseguenza della morte precoce del padre e affrontare, nonostante il contrario parere dei Dieci della guerra, Bartolomeo d'Alviano che tentava di avvicinarsi a Pisa per ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] appartenesse alla nobile famiglia udinese (poi trasferitasi a Bologna) degli Zanettini, ma senza fondamento. Pure senza cittadinanza con doni e un discorso di encomio tenuto daBartolomeoda Brescia, allora insegnante a Udine.
A motivo della ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] in odore di santità e molti miracoli si diceva fossero stati da lui operati dopo la morte. Per ben cinque volte (nello 'estate 1321, il C. si trovava a Bologna ove, insieme al domenicano Bartolomeo, istruiva il processo di eresia contro Rinaldo ed ...
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GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] il Mirandolese, attivo nella prima metà del Settecento tra Bologna e Venezia (Arslan) o, più genericamente, all'interno aveva anche affrescato le pareti con scene della Vita del beato Bartolomeoda Breganze (Arslan; Barbieri - Cevese - Magagnato, pp. ...
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DANIELE da Piacenza
Mario Caravale
Nato nella prima metà del sec. XIV, è costantemente ricordato dalle fonti con la sola indicazione della città d'origine, tanto che la storiografia ha per lungo tempo [...] insieme con altri confratelli tra i quali era Bartolomeoda Piacenza, si era recato nell'Oriente musulmano a . 142; Ipiùantichi statuti della facoltà teologica dell'Univers. di Bologna, a cura di F. Ehrle, Bologna 1932, p. 105, n. 54; L. Wadding, ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] di C. Crispo Sallustio volgarizzati per frate Bartolomeoda San Concordio (Napoli 1827), pubblicazione da lui sovvenzionata.
Nel 1827 lasciò Napoli e, risalendo la penisola, passò per Roma, Bologna, Firenze, Genova e Torino, giungendo infine a ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] precedenti raccolte di Vincenzo di Beauvais, di Giacomo da Varagine, di Bartolomeoda Trento, e a fonti storiche come il Mitrale biografie. Il manoscritto della Biblioteca di S. Domenico di Bologna, di cui dava notizia Leandro Alberti nel sec. XVI, ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] apr. 1330 (edita in L. Torelli, Secoli agostiniani, VI, Bologna 1680, pp. 843 s.). Secondo il Torelli, il nuovo convento del corpo del beato Bartolomeoda Vicenza), ma senza carattere di stabilità. Già da questo periodo infatti compaiono sovente ...
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DAL POZZO, Zaccaria (Zacharias de Feltre, Zacharias de Puteo)
Concetta Bianca
Nacque a Feltre (Belluno) intorno al 1425, come si deduce dal suo curriculum studii, da "ser Zaniacobus".
Il padre si trasferì [...] De urinis, infatti, è variamente assegnato al D. e al suo maestro Bartolomeoda Montagnana: nel Vat. lat. 5378, della Biblioteca Apostolica Vaticana, copiato a Bologna nel 1465 su istanza di un altro famoso professore dello Studio padovano, Giovanni ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...