CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Nicodemo Ferrucci, Bartolomeo Salvestrini e Simone Gaeta-A. M. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II, Firenze 1969, pp. 70 s Ferretti, Dipinti d'altare. Opere restaurate ...., Bologna 1982, pp. 56-59 G.Cantelli, Repertorio ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Vecchio in Vaticano. Nel 1637 il cardinale Giulio Sacchetti partì da Roma per Bologna e lo portò al suo seguito. Il B. si , e l'artista portò a compimento un quadro d'altare per Bartolomeo Valli di Cortona, con la Madonna, il Bambino e s. Martina ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] il linguaggio caravaggesco con risultati per certi versi affini a un Bartolomeo Cavarozzi, a Mao Salini o a Giovan Francesco Guerrieri (Papi, camaldolese a Napoli (Bologna, pp. 64 s.), attribuzioni che di recente, a partire da Marini (p. 434 ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] cui ebbe modo di visitare brevemente anche Bologna, Firenze e Siena, l'H. si presentò da Canova - dal 1802 ispettore generale delle , l'impegnativa commissione pubblica del Martirio di s. Bartolomeo, terminato nel 1856 per la chiesa di Castenedolo ( ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] n. 152), di assegnare al pittore il Ritratto di Bartolomeo Manganoni del Musée des beaux-arts di Narbonne, quasi certamente invitato dal cardinale Giacomo Boncompagni a Bologna - l'arrivo in città è confermato anche da Orlandi - e in quell'occasione ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] cognome Lomazzo (Giovanni di Bartolomeo e suo figlio Raffaele), Il percorso incluse probabilmente una sosta a Bologna (un possibile accenno è in Rime, Scritti sulle arti, I, p. VIII); ed è da sottolineare che il L. avrebbe dedicato a Carlo Emanuele ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] di nascita 1625 poposta da Portoghesi (1982, p. 539) è senza fondamento.
Dal 1642, almeno, il D. risulta invece a Bologna, al servizio del , per la nascita di don Carlos: la relazione di Bartolomeo Lupardi loda il "vivacissimo ingegno" del D. "emulo ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] di S. Pancrazio gli alloga, assieme a Bartolomeo di Piero Sali, l'esecuzione di un di un reliquiario eseguito da Iacopo da Pisa.
Da questo momento la documentazione Memorie... riguardanti le belle arti, s. 5, Bologna 1844, pp. 39-50; L. Pecori, Storia ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] novità nordiche e italiane già messa in relazione (Longhi, 1953; Bologna, 1977) con le esperienze italiane di Fouquet.
Anche la Eyck e di Rogier van der Weyden scritte a Napoli daBartolomeo Facio prima del 1456 - rappresentano quanto meno con molta ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] p. 140). Bandito da Firenze per bancarotta nel 1463, Antonio nel 1469-70 era a Bologna col figlio Niccolò; rientrato di Bernardo Barnardi lanaiuolo e in seconde, nel 1449, con Bartolomea di Goro Dati) era economicamente cointeressato fino al 1444 a ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...