FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] con il raffaellismo reniano"; caratteri presenti anche nei Ss. Bartolomeo e Severo (1683) della Pinacoteca di Ravenna e nella lavoro in area europea. Però il F. non volle mai allontanarsi daBologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Partito da Roma il 12 sett. 1787 (De Rossi, p. 26), visitò Venezia, Firenze, Bologna e Parma B. Alfonsi chiede di portare fuori dallo Stato, tra l'altro, un S. Francesco da Paola, due tele imperatore e tredici bozzetti del C.); G. A. Guattani, Mem. ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] solo parte di un palazzo a S. Bartolomeo, mentre tutto il resto della sostanza valorizzazione dei fondi; senz'altro è da escludere la bonifica di quasi mille la vita sobria, in Curiosità di storia venez., Bologna 1919, pp. 177-256 (segue, a pp ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi generale del convento agostiniano, Pellegrino daBologna (Lucco, 1996, p. 130 n. 307). Il quadro, riscoperto da Rearick (1985, p. 129), ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] Sigismondo di Bologna (Ss. Giuseppe, Liborio, Pasquale, Anna e la Vergine col Bambino) e della chiesa di S. Bartolomeo della Buona immune da pecche in questo delicato settore, se alla sua mediazione si debbono le malaugurate migrazioni daBologna di ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] , c. 42v; Decretum Gratiani, della fine del sec. 13°, daBologna, Roma, BAV, Vat. lat. 1374, c. 255v).La consegna Friburgo in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses di Bartolomeo Anglico, del 1413-1414 (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 251, ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] Mariani, L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984.
F. Bologna, "Cesaris imperio regni custodia fio". La porta di Capua e .
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (Bartolomeoda Foggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. Meredith, ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] Belá, S. Giorgio a Spišská Sobota, S. Bartolomeo a Lubica); da ricordare anche il fonte battesimale della chiesa dedicata all pittori itineranti, i quali operavano secondo lo stile di Vitale daBologna. Fra il 1390 e il 1400 nel ciclo di Kraskovo ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] Annunziata, l'angelo annunziante, i ss. Nilo e Bartolomeoda Rossano nell'abbazia di S. Nilo a Grottaferrata (Mus 1966; id., Mosaici medievali delle chiese di Roma, Roma 1967; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, 1266-1414, Roma 1969; ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] area apulocampana, quasi anticipazione delle opere di Nicola di Bartolomeoda Foggia. L'altare, peraltro, reca sul bordo della bizantine, toscane e protogotiche, queste ultime confermate daBologna (1962) e da de' Maffei (1963); non concorda con ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...