LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] chiesa di S. Bartolomeo), nel Domine quo vadis? (Ibid., Museo civico) e nel Paesaggio fluviale con bagnanti (Bologna, collezione Lauro: "un non so qual disordine accadutogli in lauta cena fattagli da certi amici" (Baruffaldi, p. 208) il giorno 15 ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] Spada per cui lavorò nelle chiese di S. Paolo a Bologna e S. Maria dell'Angelo a Faenza.
Paolo Spada, lavori procedettero seguiti congiuntamente dal F. e daBartolomeo Provaglia che, nel 1661, seguì da solo il completamento della nuova porta.
Del ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] nipoti, quanto i figlioli di Giovanni, Giov. Maria, Bartolomeo e Vincenzo, chiedono e ottengono dal duca d'Urbino, piatto al Museo civico di Bologna datato 1532 lo indicano col nome di "maiolica", derivato da Maiorca nelle Baleari, perché ornati ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] il compito di restaurare, con Bartolomeo di Pietro, alcuni mosaici della sia spostato, dopo il 1380, da Orvieto per lavorare in un ambito dell'Opera del Duomo (Musei d'Italia. Meraviglie d'Italia, 2), Bologna 1972, p. 29 nrr. 44, 46, 47, p. 80 nr ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] da lui ripianificata e, da allora, ribattezzata piazza Fontana. Nel 1783 eseguì il Monumento funebre del conte C. Firmian - già nell'antica S. Bartolomeo Giovenale Sacchi per l'Istituto delle scienze di Bologna e che l'anno seguente scolpì l'effigie ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] a Macerata: datata 1583 è la pala con S. Bartolomeo adorante il Crocifisso nella chiesa di S. Giorgio (primo G.M. Claudi - L. Catri, I, Ancona-Bologna 1992, p. 274; J. Hunter, Girolamo Siciolante pittore da Sermoneta (1521-1575), Roma 1996, pp. 66, ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] , 364 s., 367; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800, Bologna 1977, p. 76; Felice da Mareto, Chiese e conventi di Parma, Parma 1978, pp. 182, 199 s., 214, 297; T. Romagnolo, in Il monastero di S. Bartolomeo di Rovigo, Rovigo 1979, p. 131; P.V. Begni ...
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JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] con il Bambino fra i ss. Giovanni Battista e Stefano dipinta daBartolomeo di Paolo (Baccio della Porta) per il duomo di Lucca di Torino. In quegli anni nel frattempo aveva visitato nuovamente Bologna (1830) e si era spinto fino a Venezia (1835). ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] Konigsberg, da questa, sempre a Varsavia, ebbe tre figli: Michele Stanislao (n. 1695), Andrea (n. 1699) e Bartolomeo (n. dal padre che lo mandò a perfezionarsi in Italia; prima a Bologna (1717) presumibilmente con M. A. Franceschini, poi a Roma ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] F[ec]it l'[ann]o 1766", e da un S. Agostino di Gandolfi, presso la per la chiesa bolognese di S. Bartolomeo, verso la fine degli anni Sessanta raccolta Molinari Pradelli. Dipinti del Sei e Settecento (catal., Bologna), Firenze 1984, p. 114 n. 73; L. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...