OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] sagoma ad archetti, doppiati da un’elaborata punzonatura, deriva da prototipi di Vitale daBologna. L’altarolo del Taft Giambono di Corrado da Ragusa, che l’anno seguente avrebbe nominato suo procuratore, e di Bartolomeo di Tommaso da Foligno. Nel ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] 'Immacolata Concezione inParigi, Roma 1905; Bartolomeoda Pisa, De conformitate vitae beati Francisci Milano, 1942, p. 258; M.-M. Laurent, Fabio Vigili et les bibliothèques de Bologne au début du XVIe siècle..., Città del Vaticano 1943, pp. 2 s., 98, ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] , determinare se l'avesse conseguita nello Studio di Bologna, il più illustre dell'epoca per quanto riguardava l dall'inizio della spedizione: infatti, da una notizia riportata dal più tardo cronista Bartolomeoda Neocastro, ma che potrebbe essere del ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] , tra gli altri, del celebre dottore Bartolomeoda Saliceto, venne presto scoperto ed i principali Indices; "Liber secretus iuris caesarei" dell'Univ. di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, ad Indicem; T. Diplovatatius, Liber de claris ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] , Galvano e Bartolomeo e le sorelle Azolina e Maina, tutti minori di lui. L'estimo da essi unitariamente presentato decennio le testimonianze della loro attività spaziano daBologna a Firenze, da Ferrara a Venezia, da Padova a Roma e a Genova, ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] Biagio - montato su un piedistallo nella chiesa di S. Bartolomeo a Busseto (Parma). Il Reliquario viene menzionato per la Mediceo, Inv. somm., Roma 1951, p. 19) scritta daBologna il 21 giugno 1575 dal mercante Ercole Bassi al granduca Francesco I ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] di Firenze, inviando Filippo Adimari e Vanni Castellani a Bologna, Ferrara e Padova, raccomandavano loro che, giunti a Cavaleria, vol. XV, cc. 3-5, 6-8, 37; Not.Bartolomeoda Mella, vol. XLIII, c. 39; Notarile di Modena, Registri membranacei del ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] e con indosso l'armatura, si mosse daBologna in lettiga nonostante il freddo rigidissimo, per guidare Giulio II, Torino 1995, pp. 307, 314, 320, 323; S. Giordano, Florido, Bartolomeo, in Diz. biogr. degli Italiani, XLVIII, Roma 1997, p. 342; A. Foa, ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] sulla geomanzia il D. si era ispirato a Gerardo da Cremona e a Bartolomeoda Parma. Di particolare interesse è la sua confutazione pp. 5, 20-22; E. Raimondi, Codro Urceo e l'Umanesimo a Bologna, Bologna 1950, pp.85, 125, 131, 142 s., 283, 294; L. ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] allo studio del diritto, trampolino ideale per incarichi di prestigio. Ne seguì i corsi a Bologna e il 1° apr. 1389, presentato dai dottori Bartolomeoda Saliceto e Francesco Ramponi, ottenne la licentia di diritto civile. La licentia attestava il ...
Leggi Tutto
astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...