MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] citramontani alla facoltà di diritto dell'Università di Bologna, l'11 ott. 1378 divenne dottore in diritto civile, presentato daBartolomeoda Saliceto. Ben presto fu nominato arcidiacono di Bologna, al quale competeva anche l'ufficio di cancelliere ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata daBologna a Treviso nel sec. XIV [...] la stampa e aveva dato l'incarico di curarla a Bartolomeo Agolante e al nipote Aurelio delle Caselle.
Argomento affine di Giulio e Ottavio Bologni e di altri. Da questi manoscritti, prima che passassero dagli eredi Bologni alla famiglia Soderini, ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] anche due tavole con S. Bartolomeo e S. Antonio Abate (Bologna, Pinacoteca nazionale). Secondo la Leopoldo Cicognara(, II, Venezia 1888, p. 369; A. Moschetti, Giovanni daBologna pittore trecentista veneziano, in Rassegna d'arte, III (1903), 2-3, ...
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GUIDOTTO daBologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] de l'arti liberali Fra Galeotto Guidotti Nob. cav. daBologna l'anno del Signore 1257". Sussistendo in linea di principio Bologna nel 1273 (testimone "dominus Guidoctus quondam Zambonelli" nel memoriale di Giacomo di Benvenuto, c. 243v; Bartolomeo ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] "subscriptiones" a consigli di Baldo e di Angelo degli Ubaldi e di Bartolomeoda Saliceto); cod. Urb. lat. 1132, CC. 125v, 137rv, 146v. (presto però destinata a fallire) fra Milano, Firenze, Bologna, Perugia, Siena, Pistoia, Lucca ed altri minori; con ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] si stabilì a Firenze insieme con la moglie, Cornelia di Bartolomeo Benvenuti, anche lei di San Gimignano, sposata circa nel 1506 «qualche persona di credito e di giudizio» (Busini). DaBologna il M. fu richiamato dallo stesso pontefice con lettera del ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] i gradi dottorali a Bologna, nonostante egli menzioni tra i suoi maestri – accanto a Baldo, che avrebbe potuto ascoltare giovanissimo a Firenze o più tardi a Perugia – due importanti docenti bolognesi, Gaspare Calderini e Bartolomeoda Saliceto (Comm ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] città lo impegnò come oratore in una missione diplomatica a Bologna presso Luigi d’Angiò nell’ambito delle trattative per tardi lo troviamo al centro di un’aspra polemica con Bartolomeoda Venezia, generale dell’Ordine. Il dissenso, sorto in pieno ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] da Giovanni Teutonico e Bartolomeoda Brescia a Giovanni da Faenza, da Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bolognada una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] chiusura del concilio il C. rientrò probabilmente a Bologna (una sua lettera del giugno 1564 daBologna, in Prodi, I, p. 201), e Lucca, che era stata governata dai due zelanti vescovi, Bartolomeo e Alessandro Guidiccioni, e a Piacenza, che negli ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...