ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] compì numerose escursioni in varie località non troppo distanti daBologna; visitò diversi centri di studio e numerosi naturalisti e Uterverio fra il 1612 e il 1621, e poi daBartolomeo Ambrosino (1637-42). Il Musaeum metallicum fu pubblicato nel ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) daBartolomeo, originario di [...] documento datato 4 ott. 1439: "Io Cristofano di Bartolomeoda Prato Vechio fò pienissima fede qualmente lo spettabile huomo d'Este e pubblicato per la prima volta nel 1485 a Bologna presso Ugo Ruggeri. L'opera riveste particolare interesse in quanto ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] pian terreno (Gere, 1965; Acidini,1998-1999, I, pp. 31-38).
Secondo Raffaello Borghini (1584, p. 566), Bartolomeo Passerotti, nel ritornare a Roma daBologna, abitò e collaborò con Taddeo.
Fra il 1553 e il 1556 Taddeo affrescò la cappella di Jacopo ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] diritto canonico, secondo alcuni a Padova, ma più probabilmente a Bologna, come sembrano indicare le ultime ricerche.
Si andava tuttavia abbiano esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeoda Roma, il riformatore dei canonici regolari ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] con il raffaellismo reniano"; caratteri presenti anche nei Ss. Bartolomeo e Severo (1683) della Pinacoteca di Ravenna e nella lavoro in area europea. Però il F. non volle mai allontanarsi daBologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Partito da Roma il 12 sett. 1787 (De Rossi, p. 26), visitò Venezia, Firenze, Bologna e Parma B. Alfonsi chiede di portare fuori dallo Stato, tra l'altro, un S. Francesco da Paola, due tele imperatore e tredici bozzetti del C.); G. A. Guattani, Mem. ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] solo parte di un palazzo a S. Bartolomeo, mentre tutto il resto della sostanza valorizzazione dei fondi; senz'altro è da escludere la bonifica di quasi mille la vita sobria, in Curiosità di storia venez., Bologna 1919, pp. 177-256 (segue, a pp ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] un tale Michele, figlio del barbiere Bartolomeoda Vicenza, che venne accolto da Squarcione nel maggio del 1431, con e perso un altro collaboratore d’eccezione, ossia Marco Zoppo daBologna. Il nuovo discepolo era giunto in bottega «a mense Aprilis ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bolognada Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] di Padova con il Bambino venne collocato nella chiesa di S. Bartolomeo a Bologna nel 1637 (Benati, 2001, II, p. 215).
Nel Cinque Piaghe di Reggio deliberarono l’esecuzione del S. Felice da Cantalice col Bambino e la Vergine, destinato al loro ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] volta vittorioso, il B. ebbe con le genti di Bartolomeo d'alviano il 6 ottobre successivo a Campigliano.
Furono daBologna: il B. dovette rassegnarsi al proprio destino rinunziando definitivamente ad ogni altro tentativo. Visse da allora ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...