GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi generale del convento agostiniano, Pellegrino daBologna (Lucco, 1996, p. 130 n. 307). Il quadro, riscoperto da Rearick (1985, p. 129), ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] Sigismondo di Bologna (Ss. Giuseppe, Liborio, Pasquale, Anna e la Vergine col Bambino) e della chiesa di S. Bartolomeo della Buona immune da pecche in questo delicato settore, se alla sua mediazione si debbono le malaugurate migrazioni daBologna di ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] 1963, pp. 37 s.), un Modonino (forse Bartolomeoda Modena, attestato nel registro dei mastri e ruoli M., tesi di laurea in sociologia della letteratura, Università degli studi di Bologna, a.a. 1994-95 e a F. Pagnacco, L’attività letteraria ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeoda Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] ; G. C. Giuliari, Della letter. veronese al cadere del sec. XV, Bologna 1876, pp. 16, 37, 45, 48 s., 51, 79, 91, 105 B. Brugi, Cipolla Bartolomeo, in Encicl. Ital., X, Roma 1931, pp. 386 s.; P. Fiorelli, Vocabolari giuridici fatti e da fare, in Riv. ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] , c. 42v; Decretum Gratiani, della fine del sec. 13°, daBologna, Roma, BAV, Vat. lat. 1374, c. 255v).La consegna Friburgo in Brisgovia; nel Livre des propriétés des choses di Bartolomeo Anglico, del 1413-1414 (Cambridge, Fitzwilliam Mus., 251, ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] overo Historia Generale Del Sagro Ordine del Gran Dottore di Santa Chiesa S. Aurelio Agostino..., VIII, Bologna 1686; Giovanni Bartolomeoda S. Claudia, Lustri storiali de Scalzi Agostiniani Eremiti della congregazione d’Italia, e Germania..., Milano ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] ". Nel 1616 apparve inoltre a Brescia, per i tipi di Bartolomeo Tombone, un suo Trionfodi Cristo, tradotto dallo spagnolo (A. la lettera scrittagli da Lionardo Leo da Napoli in data 23 maggio 1741, quella da lui spedita daBologna il 15 luglio 1747 ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] Mariani, L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984.
F. Bologna, "Cesaris imperio regni custodia fio". La porta di Capua e .
G.L. Mellini, Per il 'Maestro del busto di Barletta' (Bartolomeoda Foggia?), "Labyrinthos", 10, 1991, pp. 3-57.
J. Meredith, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] Rhetorica ad Herennium (Guidotto daBologna, Fiore di rettorica, 1258-1266; testo poi rimaneggiato da Bono Giamboni), in dalla Catilinaria e dal De bello Iugurthino di Sallustio (Bartolomeoda San Concordio, 1313), le Heroides (Filippo Ceffi, 1320 ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] stipulata nel 1467 con Bartolomeo Colleoni allorché questi, presa apparentemente licenza da Venezia, scese in Romagna e 1000 di beni subito, 3000 successivamente); la sposa partì daBologna per Faenza il 25 genn. 1482.
L'alleanza matrimoniale parve ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...